14/03/2010 - 27a. Giornata

BRINDISI (4-3-3): Pinzan; Idda, Trinchera, Taurino, Pasqualini; Pizzolla, Battisti, Carcione; Siclari(11’2t Picinni), Barbosa(11’2t Galetti), Moscelli( 34’2t Albadoro).A disposizione : Ferrante, Maurella, Montella, Mortellitti. All.M.Silva

JUVE STABIA (4-4-2): Panico; Gritti(19’2t Iorio), Fabbro, Maury, Moretti; Gomes, Acoglanis, Cinelli(30’2t Marano), Amore; Vicentin, De Angelis(27’2t Peluso). A disposizione : D’Oriano, Pezzella, Tarantino, Varriale. All.M.Rastelli

ARBITRO: signor Pizzi Alessandro di Saronno; Assistenti : signor Passero Francesco di Roma 1 e Tiburzi Gianluca di Roma 1

MARCATORI: 23’1 t Moscelli, rig. (BR); 40’ 1t Fabbro; 12’2t Moretti (JS)

AMMONITI : 23’ 1t Gritti (JS); 24’ 1t Battisti, 33’ 1t Pizzolla, 35’ 1t Moscelli, 7’2t Trinchera (BR)

Calci d’angolo : 2-5

Recupero : 3’1t, 6’2t

NOTE: Giornata soleggiata. Spettatori circa 1.700 di cui circa 300 giunti da Castellammare di Stabia.

La Juve Stabia sbanca il “Fanuzzi” di Brindisi, grazie alle reti dei difensori Fabbro e Moretti e torna alla vittoria in trasferta.

La Juve Stabia, al termine di una prestazione superba ed autoritaria, s’impone sul difficile campo del Brindisi, contro la formazione pugliese che, tra le mura amiche, non conosceva la sconfitta da ben quaranta gare. Grande prova, da parte degli uomini di mister Rastelli, per intensità e qualità di gioco oltreché per abnegazione e voglia di sacrificarsi.Gialloblè subito pericolosi, ad inizio partita, con Fabbro che, servito da Gomes, colpisce bene la sfera ma il difensore Taurino si oppone. Risponde il Brindisi con Idda che, dalla destra, cerca di servire Moscelli ma Panico esce ed anticipa l’attaccante. Al 10’ Moscelli si presenta solitario davanti a Panico il quale si oppone, salvando il risultato. Al 20’ Vicentin di testa, su servizio di Cinelli, impegna Pinzan. Al 23’ Gritti potegge la palla - nel frattempo terminata tra le braccia di Panico - dall’intervento di Moscelli ma per il signor Pizzi l’intervento è irregolare e lo sanziona con la massima punizione. Dal dischetto lo stesso attaccante non sbaglia e porta in vantaggio il Brindisi. La Juve Stabia reagisce e per ben due volte, con Moretti, su calcio di punizione, si rende pericolosa. I gialloblù sono vivi e con determinazione mettono alle corde gli avversari. Solo uno strepitoso intervento di Pinzan impedisce che la palla, calciata da Amore, termini in rete. Ma il pareggio è nell’aria : al 40’ è bravo Fabbro che di sinistro, servito dalla bandierina da Gomes, spedisce la palla in rete. Al 45’ Vicentin manda, di testa, la sfera fuori, colpendola da posizione favorevole. Inizia la ripresa e la Juve Stabia reclama il rigore per trattenuta su Fabbro, ma per il signor Pizzi è tutto regolare. Al 12’ del 2t gran goal di Vincenzo Moretti che, su punizione, calciata dai trenta metri, trafigge Pinzan, vanamente proteso in tuffo. Dopo il meritato vantaggio, le vespe si limitano a controllare l’avversario affidandosi a veloci ripartenze, sfiorando anche la terza rete. In pieno recupero il Brindisi, con Carcione, spreca l’opportunità di ottenere un insperato pareggio. Termina l’incontro e le vespe, prima di rientrare negli spogliatoi, vanno a festeggiare con i tifosi giunti da Castellammare di Stabia.Domenica prossima il campionato di seconda divisione osserverà un turno di riposo ed alla ripresa la Juve Stabia sarà impegnata, ancora in trasferta, contro l’Isola Liri.

Il tecnico, Massimo Rastelli, ed i difensori, Vincenzo Moretti ed Alessadro Fabbro nonché il direttore sportivo, Gigi Pavarese concordano: “ Siamo una squadra unita ed gruppo compatto "

Dopo l’importante vittoria ottenuta dalla Juve Stabia, sul difficile campo del Brindisi, imbattuto tra le mura amiche da ben quaranta turni, mister Rastelli analizza l’ottima prestazione della squadra e, soprattutto, pone l’accento sui meriti del gruppo, indipendentemente dagli accorgimenti tattici adottati. “I ragazzi sono stati bravi ad interpetrare una gara difficile, contro un avversario che è in piena lotta per conquistare un posto nella griglia dei play-off. Volevamo tornare ad essere incisivi come a Gela – prosegue il trainer – ed in tal senso la squadra si è ben comportata. L’obiettivo odierno era quello di non perdere e, partendo dagli insegnamenti colti dopo la gara contro la Cisco Roma – sottolinea il mister - non volevamo, però, nemmeno tralasciare la possibilità di vincere. “Inizialmente ho cercato di imbrigliare, a centrocampo, l’avversario. Dopo lo svantaggio avevo bisogno di maggiore profondità, per cui ho spostato nuovamente Amore sulla sinistra, ritornando al 4-4-2”. Il tecnico, ovviamente, spera che sia la Juve Stabia a vincere il campionato.” Senza contare la Cisco Roma, e’ un peccato che una squadra, tra Juve Stabia e Catanzaro, debba andare a fare i play-off. Alla fine la spunterà chi dimostrerà di avere lucidità e nervi saldi ”. Mister Rastelli si augura di poter contare, a partire dal prossimo incontro, su tutti gli elementi della rosa ed a proposito del ballottaggio tra Soviero e Panico, glissa : “Ora voglio solo godermi la vittoria”.
A seguire il difensore Vincenzo Moretti, pur non nascondendo la gioia per il goal realizzato, pone in risalto la determinazione con cui la squadra ha affrontato l’avversario, lontano dal Menti. ” Sono contento per la rete ma soprattutto sono soddisfatto per quanto siamo stati capace di fare. Abbiamo dimostrato di essere all’altezza della situazione e di avere le carte in regola per vincere il campionato”.
Alessandro Fabbro svela un particolare : “ Ho messo nei parastinchi la foto del mio idolo, John Terry. Ora non dobbiamo abbassare la guardia e mantenere alta la concentrazione”. I
nfine il direttore sportivo, Gigi Pavarese : “la squadra non si è mai disunita, dobbiamo continuare su questa strada senza trascurare che sarà determinate l’apporto del nostro pubblico. Abbiamo un unico obiettivo, sostenuti da una grande società, che è quello di ritornare in prima divisione”