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J. Stabia - Scafatese 0 - 2

18/04/2010 - 31a. Giornata
Campionato di Serie C/2 2009/10
Highlights

18/04/2010 - 31a. Giornata

JUVE STABIA (4-4-2): Panico; Ametrano, Gritti, Maury, Moretti; Tarantino (23’ST Gomes), Ruscio, Ottobre, Amore (1’ST Peluso); Varriale (7’ST Vicentin), De Angelis. A disposizione: D’Oriano, Iorio, Pezzella, D’Esposito, Peluso, Bocchetti, Vicentin. All. M.Rastelli.

SCAFATESE (3-4-3): De Felice; Mastronicola, Braca, Pagano; Colella, Basile, Corsale, De Girolamo; Napoli (27’ST Poziello), Ramaglia (14’ST Borrelli), Sifonetti (38’ST Pepe). A disposizione: Sorriso, Avallone, Poziello, Cerasuolo, Nunziata, Pepe, Borrelli.All. M.Rossi.

ARBITRO: signor Santonocito Denis di Abbiategrasso; Assistenti : signor Cucchiarini Luca di Città di Castello e signor Costanzo Alessandro di Orvieto

MARCATORI: 3’PT Napoli (S), 10’ST Napoli (S)

AMMONITI : 17’PT Mastronicola (S), 37‘ST De Felice (S)

Calci d’angolo : 8-5 ;

Recupero : 1’PT, 4’ST

NOTE: Giornata nuvolosa, terreno in erba artificiale.Osservato un minuto di raccoglimento in memoria della scomparsa del padre del dirigente Turi e nonno dell'allenatore, del settore giovanile, Mario Turi ed in ricordo di Giovanni Tramparulo. Prima della gara si è svolta una sfilata, con relativa esibizione canora, relativa al concorso “ Stelle Emergenti “. Spettatori paganti nr.1230 di cui n.583 abbonati per un incasso complessivo di euro 12.866,77 di cui euro 4.876,77 per quota abbonati.

Dopo cinque vittorie consecutive, la Juve Stabia conosce la prima sconfitta casalinga stagionale.

Le vespe perdono il derby contro la Scafatese, al termine di una prestazione sottotono, ma conservano il primato in classifica. Al 3’ gli ospiti passano in vantaggio con Napoli che infila Panico, dopo un rapido capovolgimento di fronte. Al 20’ travolgente è l’azione degli stabiesi, con la palla che termina a De Angelis il quale entra in area, defilato a sinistra, supera il suo diretto marcatore e, dal limite dell’area piccola, colpisce l’esterno della rete. Al 24’ De Felice compie il miracolo impedendo che la palla, colpita di testa da Varriale da distanza ravvicinata, termini in rete. Un minuto dopo Moretti, su calcio di punizione, colpisce il palo a portiere battuto. Al 30’ le vespe pareggiano con Tarantino ma il signor Santonocito annulla, per dubbio fuorigioco dello stesso attaccante. Al 32’ gran tiro di Tarantino e De Felice respinge con affanno. Al 35’ la Scafatese potrebbe raddoppiare ma è bravo Panico a deviare in angolo.Finisce il primo tempo.Nella ripresa all’8’ la Juve Stabia reclama il calcio di rigore, per atterramento di De Angelis.Al 9’ punizione di Moretti, gran botta con De Felice che non trattiene ma nessuno degli stabiesi è lesto a ribadire in rete.Al 10’ la Scafatese raddoppia ancora con Napoli che, entrato in area, lascia partire un gran tiro che si infila nell’angolo alla destra di Panico.Al 12’ Vicentin da buona distanza manda alto.La Scafatese controlla e si affida a veloci ripartenze. Dopo 4’ minuti di recupero termina l’incontro. Domenica prossima le vespe andranno a far visita al Melfi.


In sala stampa al termine della sconfitta nel derby mister Rastelli, capitan Maury ed Ametrano che, pur se visibilmente amareggiati, confidano nella forza del gruppo nell’affrontare le prossime tre gare che separano le vese dalla prima divisione.

E’ un mister Rastelli visibilmente amareggiato quello che si presenta davanti a microfoni e taccuini, inutile nasconderlo. Analizza così la gara persa con i canarini: “volevamo chiudere i conti oggi e gestire le restanti gare in maniera diversa, questa è la verità ma purtroppo è andata cosi. La Scafatese ha meritato la vittoria senza dubbio. Certo, a mio avviso il gol di Tarantino era valido ed avrebbe potuto indirizzare il match in maniera diversa. Era talmente la voglia di vincere questa gara che forse la troppa tensione ci ha disuniti in campo, eravamo troppo lunghi. Poi l’esser passati subito in svantaggio certamente non ci ha aiutati.” Alcuni giornalisti presenti gli chiedono del perché della scelta di Variale al posto di Vicentin: “Seba (Vicentin, n.d.r.)in settimana non si è proprio allenato causa problemi respiratori, è stata una scelta obbligata quella di farlo partire dalla panchina.” Rastelli spiega così l’utilizzo di Amore e Tarantino ed Amore sulle fasce: “quella di oggi era una gara inizialmente da affrontare in un certo modo per cercare di vincerla, perciò ho inserito Tarantino ed Amore sugli esterni ad inizio gara.” Il tecnico si sofferma poi, senza fare vittimismo, sui pochi uomini a disposizione a centrocampo: “ho calciatori che nelle ultime settimane non stanno giocando al cento per cento (Ruscio, n.d.r.), la cosa è visibile ma è normale che a fine anno le energie sono quelle che sono. Questa settimana spero comunque di recuperare appieno Acoglanis e Cinelli.” L’allenatore poi chioa con una certa dose di serenità, dichiarando: “adesso dipende tutto da noi, abbiamo due punti di vantaggio e vincendo le rimanenti tre gare andremo in prima divisione.”
E’ il turno di capitan Maury, che entra subito nell’analisi tattica del match: “sin dall’inizio eravamo lunghi e non messi bene in campo. Loro giocavamo molto su Sifonetti che obbiettivamente ci ha messo in difficoltà, come tutta la squadra. Sul primo gol che abbiamo preso c’e stato un lancio di 60 metri circa, sono situazioni da evitare.” Il capitano incita virtualmente il gruppo a dare il 100% nelle restanti tre battaglie, a cominciare da domenica prossima a Melfi: ”già ho detto in settimana che il destino è nelle nostre mani, lo ripeto, dipenderà solo da noi.”
Ecco il jolly Ametrano, che non nasconde il fatto che la Juve Stabia oggi ha disputato con ogni probabilità la peggior gara al Menti: “abbiamo disputato una brutta partita, forse nel giorno meno adatto Una giornata storta dove siamo stati puniti in tutti gli errori, dove qualcon dei nostri (Ottobre, n.d.r.) ha giocato in condizioni non perfette ed ecco il risultato negativo.” Il jolly, tra l’altro stabiese di nascita, guarda tuttavia e con fiducia già avanti: “da martedì dovremo lasciarci questa partita alle spalle e far valere i due punti di vantaggio che permangono sul Catanzaro. Dovremo subito reagire a questa sconfitta, adesso è chiaro che c’e tanta delusione.” Ametrano ci tiene a fare un elogio ai tifosi: “sono stati fantastici, hanno cantato fino al novantacinquesimo e ci hanno applaudito dopo la sconfitta. Vogliamo regalare loro la promozione.”

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