21/02/2010 - 24a. Giornata

JUVE STABIA (4-4-2): Soviero, Ametrano, Gritti, Fabbro, Pezzella (21’2tMoretti) Tarantino (24’2tPeluso), Ruscio, Acoglanis (1’st Ottobre), Amore; Vicentin, De Angelis. A disp.: Panico, Iorio, Marano, Varriale All. M. Rastelli

CATANZARO (3-4-3): Vono, Ciano, Di Maio, Gimmelli; Di Cuonzo, Bruno (34’2t Orosz), Corapi, Benincasa (27’2t Lodi), Longoni, Mosciaro, Montella, A disp.: De Vona, De Franco, Berger, Basile, Santaguida. All.G. Auteri

ARBITRO: Marchiori Filippo di Ferrara; Ass. : Mascherano di Latina e Cucchiarini di Città di Castello.

MARCATORI: 22’2t Ottobre (JS)

Ammoniti: 40’1t Benincasa; 11’2t Bruno; 44’2t Di Maio (CZ); 41’1t Gritti, 25’2t Ottobre (JS)

Angoli : 2-10

Recupero :1’1t; 5’2t

NOTE: Giornata inizialmente soleggiata,temperatura mite, terreno in erba artificiale. Spettatori paganti nr.3.109 di cui n.583 abbonati per un incasso complessivo di euro 27.916,77 di cui euro 4.876,77 per quota abbonati. Circa 500 i sostenitori giunti da Catanzaro.

Castellammare di Stabia. Inizio tambureggiante del Catanzaro che non concede spazio alle vespe pressandole in ogni parte del campo. Al 4’ Longoni si libera, al limite dell’area, e lascia partire un tiro a cui Soviero si oppone deviando la palla in angolo. Al 9’Mosciaro, in azione solitaria, salta due uomini, probabilmente commettendo fallo di mano, ed entrato in area cade a terra, reclamando il penalty, ma il direttore di gara non abbocca.Al 24’ angolo corto per il Catanzaro, palla a Corapi che, dal limite calcia ma Soviero risponde alla grande deviando la sfera sopra la traversa.Un minuto dopo la Juve Stabia risponde con Amore che , servito in area, da buona posizione manda alto.Al 45’ Longoni calcia dalla sinistra ma la sfera termina sul fondo.Dopo un minuto di recupero termina la prima frazione di gioco contraddistinta dalla supremazia territoriale dei giallorossi di Auteri.
Al 3’ 2t angolo per il Catanzaro,Ciano di testa spizzica bene ma Soviero blocca sulla linea. Al 6’ del 2’t la Juve Stabia va vicino al goal con Vicentin che ruba palla, al limite della propria area di rigore, ed appoggia a De Angelis il quale apre per Tarantino, l’ex metelliano serve Vicentin, nel frattempo appostatosi nell’area piccola, che però non riesce a spedire la palla in rete. Al 16’ 2t il Catanzaro si distende in contropiede ma Soviero fa buona guardia. Al 22’ le vespe vano in vantaggio : punizione dal limite di Moretti, gran botta dai 30 metri, Vono non trattiene ed Ottobre è il più lesto di tutti a spedire la palla in rete. Esplode il Menti. La capolista accusa il colpo ed appare stordita. Al 31’del 2t De Angelis dal limite lascia partire un bolide che fa la barba al palo. Al 39’ 2t ci prova Peluso, dalla destra, che calcia direttamente in porta, Vono non trattiene ma Amore non riesce a ribadire in rete, con la palla che sfiora il palo alla destra del portiere calabrese. Al 45’ 2t ancora Moretti su punizione per poco non gonfia la rete. Dopo 5’ minuti di recupero il signor Marchiori manda le squadre negli spogliatoi con la squadra stabiese che lascia il campo tra gli applausi scroscianti del pubblico di casa che ha sostenuto, incessantemente, i propri beniamini. Lunedì prossimo le vespe saranno impegnate, al Flaminio di Roma, contro la Cisco Roma.