05/09/2010 - 03a Giornata

Tabellino:

Barletta (4-3-1-2): Tesoniero; Lorusso (10’ st Masiero), Lanotte, Lucioni, Anselmi; Menicozzo (10’ st Simoncelli), Agnelli, Rajcic (22’ st Guerri); Bellomo; Infantino, Carbonaro.

A disp.: Dossena, Picone, Ricco, Mazzocco.

All. Arcangelo Sciannimanico.

Juve Stabia (3-4-3): Fumagalli; Maury, Molinari, Fabbro; Pitarresi, Davì (20’ st Albadoro), Cazzola, Pezzella; Tarantino (20’ st Mezavilla), Corona, Mbakogu (27’ st Danucci).

A disp.: Panico, Valtulina, Dianda, Pavoletti.All.Piero Braglia


Arbitro: signor Giuseppe Monaco di Tivoli, coadiuvato dal signor di Vincenzo Ostuni di Potenza e Mario Volpe di Venosa.


Reti: 20' pt autorete di Anselmi, 7' st Corona su calcio di rigore (JS)

Riscatto Juve Stabia. Dopo due sconfitte, è arrivata oggi un'importante vittoria per le vespe, sia per la classifica che per il morale. Gli uomini di mister Braglia, infatti, si sono imposti in trasferta contro il Barletta con un secco 2 a 0. In campo dal primo minuto Molinari e l'ultimo arrivato Mbakogu. E sono stati proprio questi ultimi a sfoderare una prestazione maiuscola, insieme al bomber Corona.

Pronti via, sono gli uomini di mister Sciannimanico a rendersi subito pericolosi al 4' con l'ex gialloblè Agnelli che imbecca in area Carbonaro ma l'attaccante barlettano è in fuorigioco. E proprio il fuorigioco sarà l'arma utilizzata da Braglia per gran parte del match per neutralizzare gli attacchi dei pugliesi. Al 8' rispondono le vespe con Mbakogu che va via sulla sinistra e serve poi al centro per Tarantino che calcia debolmente su Tesoniero. Ma sono sempre i padroni di casa a controllare il match anche se non sono mai pericolosi. Cinica e fortunata, invece, è la Juve Stabia che al 20' passa in vantaggio grazie ad un'autorete di Anselmi: il difensore effettua un retropassaggio verso Tesoniero che però svirgola la sfera facendola finire in fondo al sacco. I padroni di casa accusano il colpo e la Juve Stabia cerca di approfittarne. Al 25' è Corona a sfiorare il raddoppio con un tiro che finisce di poco a lato dopo essere stato servito da Mbakogu con un cross al bacio. Gli ultimi minuti della prima frazione di gioco vedono però il Barletta alla ricerca affannosa del pari. Al 39' è Rajcic da fuori area ad impegnare Fumagalli in una parata strepitosa. Gli sviluppi dell'angolo, è ancora Rajcic protagonista con un preciso cross in area per Carbonaro che clamorosamente mette a lato. Il Barletta ci crede e spinge ancora sull'acceleratore ed al 45' colpisce la traversa con Lucioni di testa. Immediato il capovolgimento di fronte delle vespe con il rapidissimo Mbakogu che giunge sino alla porta avversaria ma la sua conclusione viene neutralizzata da Tesoniero che riscatta così l'errore che è costato il gol alla sua squadra.

Ottima la prova, come detto all'inizio, di Molinari e Mbakogu. E' da verificare ora la loro resistenza ai 90'. Di fatto, entrambe le formazioni rientrano in campo con gli stessi effettivi del primo tempo.

Le vespe appaino determinate a portare a casa i tre punti e cerca così il gol della sicurezza. Al 6' Tarantino si libera al limite dell'area ma il suo tiro viene respinto da Lorusso. Poi è Mbakogu a rubare la sfera proprio a Lorusso che lo atterra in area. Penalty per le vespe. Dal dischetto va l'esperto Corona che con freddezza realizza il 2 a 0. Il Barletta a questo punto va in difficoltà e perde la concentrazione. Al 14', infatti, Tesoniero rischia un nuovo autogol quando su cross di Mbakogu non si intende con Masiero, ma alla fine riesce a fare sua la sfera. La Juve Stabia, a questo punto, si limita a controllare la gara non lasciando spazi agli avversari. Arriva così il triplice fischio finale del sig. Monaco di Tivoli che manda le due squadre negli spogliatoi.