12/12/2010 - 17a Giornata

Juve Stabia (3-4-3): Fumagalli; Fabbro, Molinari, Scognamiglio; Dicuonzo, Cazzola, Mezavilla (17’st Davì), Dianda; Raimondi (18’st Valtulina), Mbakogu (15’st Corona), Albadoro. A disposizione: Panico, Pezzella, Danucci, Pavoletti. All.Piero Braglia.

Benevento (4-4-2): Aldegani; Formiconi, Landaida, Siniscalchi, Zito; Pintori, Vacca, Bianco, La Camera (31’st Furno); Evacuo (33’st Bueno), Clemente (25’st Germinale). A disposizione : Balcan, Signorini, Cedrola de Souza, Palermo. All. Agatino Cuttone.

Direttore di gara : signor Luca Barbeno di Brescia.

Assistenti : signor Lorenzo Siani di Empoli e signor Franco Raffaelli di Lucca.

Marcatori : 40’1t Mbakogu, 4 3’ st Corona (JS); 4’st Pintori (BN).

Ammoniti : 22’1t Dicuonzo, 41’ st Raimondi (JS); 38’st Formiconi, 41’ st Landaida, 44 st Pintori (BN).

Note : terreno in erba artificiale, giornata nuvolosa. Spettatori paganti nr. 1.427 di cui nr.661 abbonati, per un incasso complessivo di euro 13.892,63 di cui euro 6.000,63 per quota abbonati. Recupero : 2’1t; 6’st.

Chi l’avrebbe mai detto. Era il 29 agosto, quando la Juve Stabia dopo la seconda sconfitta consecutiva, usciva dal Menti surclassata dai fischi dei propri tifosi, sembrava una squadra senza idee, con molti problemi sul piano del gioco. Sono passati solo tre mesi, ed ora le vespe sono uscite dallo stadio di via Cosenza con un pubblico in delirio, per la vittoria conquistata 2-1 nel derby contro il Benevento. Con questi 3 punti le vespe al giro di boa hanno conquistato 24 punti, sono a +6 dalla zona retrocessione ed a -1 dalla zona play-off. Battuto dagli stabiesi, il Benevento invece vede allontanarsi il primo posto. Due squadre con obiettivi diversi oggi in campo: il Benevento è una corrazzata costruita per conquistare la serie B, mentre le vespe inseguono prima una salvezza matematica e poi non si pongono limiti.

Mister Brgalia schiera il classico 3-4-3, ancora out Maury, e con Pezzella quasi recuperato, la scelta inaspettata è quella di lasciare Corona in panchina e lanciare il tridente con Albadoro, Raimondi e Mbakogu;.

Nel primo tempo le vespe partono forte e subito cercano la rete, ma il Benevento riesce a chiudere tutti gli spazi, ma con errori grossolani gli ospiti permettono a Mbakogu di portare in vantaggio i padroni di casa, che sono apparsi più convincenti e carichi, il Benevento solo dalle lunghe distanze cerca di impensierire la difesa gialloblu. Man mano che passano i minuti il Benevento lascia sempre più campo alle vespe, che negli ultimi 5 minuti trova la rete del vantaggio. Al 9’ Benevento si lancia in avanti con Zito che supera in velocità Fabbro, crossa in area per Evacuo, ma il suo colpo di testa è debole, e Fumagalli blocca. All’11’ Raimondi supera un avversario, passa ad Albadoro, ma il suo sinistro è facile preda di Aldegani. Al 12’Clemente dai 30 metri cerca di sorprendere Fumagalli, ma il suo tiro finisce tra le braccia del portiere stabiese. Al 23’ Di Cuonzo crossa in area, ma Albadoro in rovesciata non riesce nel tap-in vincente. Alla mezzora ci prova La Camera ma il suo tiro finisce a lato. Al 40’ le vespe passano in vantaggio: Mbakogu anticipa Landaida entra in area, dribbla due avversari e trafigge Adegani per il momentaneo 1-0.

Secondo tempo molto combattuto,le vespe partono cariche e cercano di chiudere la partita, ma l’inesperienza paga: infatti dopo solo 4 minuti, Pintori trova la rete del pareggio direttamente su un calcio di punizione da circa 30 metri, una rete che spezza le gambe alla vespe che solo dopo il tris di cambi effettuati in pochi minuti riesce a ripartire e conquistare un rigore che poi ha deciso la partita. Al 4’ fallo inutile di Di Cuonzo, Pintori calcia di destro dai 30 metri, la palla rimbalza a terra e senza che nessun giocatore riesca a deviarla e si insacca dietro alle spalle di Fumagalli, Juve Stabia 1 Benevento 1. Al 9′ Landaida toglie palla a Mezavilla ed effettua in retropassaggio, Aldegani evita l’autorete deviando con la mano in angolo sopra la traversa. Al 14′ Evacuo spedisce in rete su tiro di Siniscalchi, ma è fuorigioco. Al 15′ entra Corona al posto di Mbakogu, al 17′ Davì per Mezavilla e al 18′ Valtulina per Raimondi. Al 20′ gran girata di Corona che sfiora il palo alla sinistra di Aldegani. Al 25′ entra Germinale ed esce Clemente. Al 27′ Bianco viene steso al limite dell’area, punizione di Zito, barriera respinge e La Camera tira sopra la traversa. Al 31′ esce La Camera entra Furno. Al 34′ esce Evacuo entra Bueno. Al 39′ Formigoni (ammonito) tocca il pallone, su rimpallo, con una mano, arbitro su segnalazione del guardialinee decreta il rigore. Dopo 4 minuti di proteste ed una ripetizione per troppa gente in area, al 43′ finalmente Corona calcia, pallone a sinistra di Aldegani che si tuffa a destra, 2-1. Al 51′ dopo sei minuti di recupero la gara finisce sul 2-1.

Il Benevento è stata una comparsa, ha molto poco per una squadra che intende conquistare la serie B. A fine gara mister Braglia dichiara: «Vi ho sempre detto che questo è un gruppo valido, che poco alla volta doveva convincersi dei propri mezzi. Non so dove potrà arrivare, dipenderà da loro». E già si pensa alla gara di domenica al Menti dove le vespe ospiteranno il Cosenza, ultima gara di questo 2010 fantastico, prima con la vittoria in campionato di Seconda Divisione e poi con gli ottimi risultati conquistati il prima divisione.