03/04/2022 - 35a Giornata

Taranto (4-4-2): Chiorra, Ferrara, Zulo, Riccardi, Saraniti, Granata, Labriola, Di Gennaro, Versienti (Santarpia 14’s.t.), Giovinco (Pacilli 25’s.t.), De Maria (Manneh 38’s.t.). A disp.: Loliva, Antonino, Tomassini, Falcone, Santarpia, Pacilli, Turi, Civilleri, Maiorino, Manneh, Mastromonaco, Cannavaro. All.: Giuseppe Laterza.

Juve Stabia (4-3-3): Dini, Panico, Tonucci (Esposito 42’s.t.), Troest, Cinaglia, Scaccabarozzi (De Silvestro 17’s.t.), Altobelli (Squizzato 43’s.t.), Davì, Bentivegna (Ceccarelli 21’s.t.), Stoppa, Della Pietra (Donati 17’s.t.). A disp.: Pozzer, Peluso, De Silvestro, Dell’Orfanello, Erradi, Squizzato, Guarracino, Donati, Esposito, Ceccarelli, Evacuo. All.: Walter Novellino

Arbitro: Daniele Perenzoni della sezione AIA di Rovereto

Assistenti: Andrea Niedda della sezione AIA di Ozieri e Federico Pragliola della sezione AIA di Terni

IV ufficiale: Giovanni Agostoni della sezione AIA di Milano

Ammoniti: Cinaglia (JS), Zullo (T), Pacilli (JS), Stoppa (JS)

Note: +4’s.t.

Un appuntamento da non fallire per una Juve Stabia giunta con tutta probabilità all’ultima chiamata playoff. Alle ore 17.30 mister Novellino, orfano degli squalificati Caldore e Schiavi oltre che degli indisponibili Eusepi e Russo, torna al 4-3-3 con Dini tra i pali, seguito dalla linea difensiva composta da Troest e Tonucci centrali, Donati e Cinaglia sulle fasce. Il trio da centrocampo è composto da Altobelli a supporto di Davì e Scaccabarozzi. Il tridente d’attacco vede ancora una volta Della Pietra a sostituire Eusepi, supportato da Bentivegna e Stoppa.


Cronaca:

Inizia bene la Juve Stabia dopo dieci minuti di equilibrio: Stoppa semina la difesa avversaria e calcia il pallone alto sopra la traversa. Entrambe le squadre in fase di studio: le Vespe attendono le mosse offensive dei pugliesi, per poi colpirli in contropiede. Il risultato non si sblocca: si rimane fermi sullo zero a zero. Perenzoni, senza entità di recupero, fischia la fine del primo tempo, che si conclude tra gli sbadigli del pubblico.

Nella ripresa non cambiano i ritmi fino al 15’: De Maria fa partire un siluro che impegna Dini. Continua a premere il Taranto: finora molti cross, ma nessuna punta in area a farsi trovare pronta. Il match non si sblocca: gli allenatori provano a cambiare qualcosa a livello tattico. Anche il secondo tempo è avaro di emozioni, quando siamo a dieci minuti alla fine dell’incontro. Più Taranto che Juve Stabia nell’ultima mezz’ora. Le vespe puntano sempre al contropiede e sono diversi i tiri da fermo. Il direttore di gara concede 4 minuti di recupero.
(stabiachannel)