Cerignola - Juve Stabia 3 - 0
11/05/2023 - 1° Turno Play off
Campionato Lega Pro Girone C - 2022/23
Highlights
AUDACE CERIGNOLA – Saracco; Ligi, Allegrini (17′ Tascone), Blondett; Russo, Coccia (73′ Montini), Capomaggio, Sainz-Maza (83′ Ruggiero); D’Andrea (73′ D’Ausilio), Malcore (83′ Achik), Langella. A disp. Fares, Trezza, Bianco, Inguscio, D’Ausilio, Montini, Mengani, Achik, Samele, Ruggiero, Righetti, Tascone. All: Antonio La Porta (Michele Pazienza squalificato).
JUVE STABIA – Barosi, Maggioni, Vimercati, Caldore, Dell’Orfanello (56′ Silipo); Scaccabarozzi (66′ Gerbo), Altobelli, Ricci (66′ D’Agostino); Bentivegna (45′ Volpe), Pandolfi (84′ Rosa), Mignanelli. A disp. Russo, Esposito, Carbone, Gerbo, Maselli, Zigoni, Silipo, Picardi, D’Agostino, Volpe, Rosa. All: Walter Novellino.
ARBITRO – Mario Perri sez. Roma 1 (Vettorel-Conti; IV Mastrodomenico).
GOL – 16′ Capomaggio (AC), 28′ Tascone (AC), 92′ Achik (AC).
AMMONIZIONI – Altobelli (JS), D’Andrea (AC), Scaccabarozzi (JS), Vimercati (JS), Mignanelli (JS), Achik (AC).
ESPULSIONI – /
Un Primo Turno amaro per la Juve Stabia di Walter Novellino: allo Stadio Monterisi arriva la sconfitta che determina l’eliminazione dal playoff. L’Audace Cerignola di Michele Pazienza s’impone con una prova di forza, conferma l’ottimo rendimento davanti al pubblico amico e conquista l’accesso alla fase successiva dove incontrerà il Monopoli. Partita in discesa per la squadra ofantina già attorno al quarto d’ora di gioco, prima della mezz’ora si concretizza anche il raddoppio. Nel recupero della ripresa c’è tempo per il tris. Novellino ritrova tutti gli elementi a disposizione, ad eccezione dello squalificato Berardocco. Nella rifinitura problemi anche per Cinaglia, costretto ad alzare bandiera bianca: al suo posto maglia da titolare per Vimercati. Confermato Dell’Orfanello a sinistra, in mediana c’è Ricci con Scaccabarozzi ed Altobelli. Bentivegna e Mignanelli vanno a comporre il tridente con Pandolfi.
Buon approccio alla sfida per le Vespe che si affacciano in avanti con una giocata di Bentivegna e con un tentativo d’imbucata da parte di Scaccabarozzi. Al 4’ si registra la prima occasione per gli ospiti con un suggerimento dalle retrovie per Pandolfi. L’attaccante scatta sulla destra e scarica in area, Mignanelli calcia di prima intenzione ma la difesa si oppone. Dopo un avvio importante dei campani, sono i padroni di casa ad alzare il ritmo e il raggio d’azione. Al 10’ conclusione dalla distanza di Capomaggio, la traiettoria è larga. Il centrocampista, sugli sviluppi del primo calcio d’angolo al 16’, si fa trovare pronto: stacca alle spalle di Dell’Orfanello e, con un tempismo perfetto, batte Barosi. La partita poi viene interrotta per qualche minuto per un lancio reiterato di petardi in campo. Alla ripresa, Tascone - entrato in campo al posto dell’infortunato Allegrini - raddoppia. È il 28’ quando il numero 29 raccoglie una deviazione di Barosi e deposita nel sacco con un tiro da distanza ravvicinata. Due minuti più tardi prova a reagire la Juve Stabia con Altobelli, soltanto uno squillo per i campani con la retroguardia ofantina che regge. L’Audace Cerignola si mette a difesa dell’area e cerca di punire gli avversari in contropiede, potenziale occasione sprecata da D’Andrea al 34’. Per i ragazzi di Novellino da segnalare un timido segnale lanciato da Ricci con una botta imprecisa. Poco altro nei sei minuti di recupero, le squadre rientrano negli spogliatoi sul risultato di 2-0.
Nel corso della ripresa, l’undici ospite prova a mescolare le carte con gli ingressi di Volpe e di Silipo, ma i locali si difendono con ordine e non lasciano grandi varchi da sfruttare. L’occasione d’apertura del secondo tempo è ancora targata Cerignola con un destro di prima intenzione di Coccia che si spegne sul fondo al 59’. Soltanto dieci giri di lancette più tardi, la Juve Stabia va al tiro con una punizione del subentrato Gerbo che termina di poco alta sopra la traversa. Al 75’ ghiotta chance per riaprire la contesa con un calcio di rigore conquistato da D’Agostino, entrato con la giusta determinazione qualche minuto prima: quest’ultimo s’incarica della battuta, ma dagli undici metri è più bravo Saracco che legge la traiettoria e ipnotizza l’avversario. Crollano le ultime certezze dei campani e gli ofantini cercano di approfittarne. Piazzato insidioso di Malcore al 78’, abile Barosi. Il portiere deve intervenire anche sul seguente tentativo di D’Ausilio, liberato alla conclusione da Ruggiero all’86’. Nel recupero però c’è spazio altresì per il tris di Achik. Il fantasista raccoglie un passaggio in area e, con un destro preciso sul palo lontano, infila il 3-0. Esplode il Monterisi, mentre le Vespe attendono soltanto il fischio finale per chiudere l’annata. Stagione che dunque va in archivio con la sconfitta sul suolo pugliese e l’uscita anzitempo dai playoff.