(Campo neutro di Pagani)

GELBISON (4-3-3) – Vitale; Marong, Gilli, Bonalumi (21’st De Sena), Loreto; Graziani, Uliano, Fornito (21’st Foresta); Nunziante (1’st Sane), Sorrentino (49’st Citarella), Statella (39’st Di Fiore). A disp. D’Agostino, Cannizzaro, Cargnelutti, Mesisca, Savini, Correnti, Paoloni. All. Gianluca Esposito.

JUVE STABIA (4-3-3) – Barosi; Maggioni (43’st Peluso), Tonucci, Cinaglia, Dell’Orfanello; Altobelli, Berardocco (32’st Gerbo), Ricci; Scaccabarozzi (37’st Caldore), Pandolfi (38’st Della Pietra), Bentivegna (43’st Guarracino). A disp. Russo, Mignanelli, Carbone, Maselli, D’Agostino, Silipo. All: Leonardo Colucci.

ARBITRO – Catanoso di Reggio Calabria (Giorgi-Moroni; IV Di Francesco).

GOL – 3’pt Maggioni (JS), 34’pt Pandolfi (JS), 3’st Bonalumi (G), 6’st Altobelli (JS).

AMMONIZIONI – Cinaglia (JS), Uliano (G), Dell’Orfanello (JS), Barosi (JS), Ricci (JS). Recupero: 1’pt, 5’st. Angoli: 9-4.

Il giorno tanto atteso per la Gelbison è arrivato. L’esordio in Serie C è contro la Juve Stabia di mister Colucci, rinnovata dopo aver adempiuto la scorsa stagione ad alcune pendenze economiche che ne hanno messo a rischio il futuro. Anche mister Esposito ha una squadra rinnovata che mira a conquistare quanto prima la salvezza. Per questo inizio di anno le gare “casalinghe” saranno effettuate allo stadio Torre di Pagani.
La cronaca

Partono forte gli ospiti che al 3’ minuto bussano dalle parti del portiere Vitale con Bentivegna che conquista e batte una punizione dai 25 metri, conclusione precisa e forte sul primo palo che viene deviata in corner. Dal corner, però, arriva la rete stabiese: calcio d’angolo battuto da Berardocco, Maggioni stacca più in alto di tutti in area, Vitale non è perfetto in uscita e il colpo di testa del terzino destro gialloblù gonfia la rete per il rapido vantaggio della Juve Stabia. Dopo tre minuti la Gelbison prova ad affacciarsi in avanti con soluzioni dirette per i propri attaccanti ma senza successo. Occasione per la Juve Stabia al 19′ minuto: Marong perde palla maldestramente sulla propria trequarti, Bentivegna recupera in pressione e si invola verso il limite dell’area, dove lascia partire una conclusione angolata che sfiora il palo e si spegne sul fondo. Al 30′ minuto Barosi salva la Juve Stabia sul colpo di testa forte e angolato di Statella, servito dalla sinistra, con un intervento di grande istinto.

Nel momento migliore dei padroni di casa arriva il raddoppio delle vespe: lunga azione manovrata che fa circolare la sfera palla a terra con rapidità, palla a Berardocco sulla trequarti e imbucata per l’inserimento in area di Pandolfi, che trova di testa il gol a pochi passi dal bersaglio. Mal posizionata nella circostanza la retroguardia cilentana. E’ l’ultima emozione del primo tempo.
Secondo tempo

Nel secondo tempo mister Esposito corre ai ripari ed effettivamente, dopo soli 3 minuti, la squadra riesce ad accorciare: corner battuto corto dalla sinistra, palla sul secondo palo per Sorrentino che fa sponda di testa per Bonalumi che deve poi solo spingere in rete la sfera a pochi passi dalla porta di Barosi. Neanche il tempo di godersi la rete che la Juve Stabia ristabilisce le distanze dai rossoblù: al sesto minuto bella azione sulla destra della Juve Stabia, tentativo di disimpegno aereo della Gelbison che va nella disponibilità aera di Altobelli che prima si aggiusta la sfera di testa e poi, completamente girato di spalle, esegue una rovesciata con la sfera che tocca prima terra, poi il palo e poi varca la linea per il 3-1.

Al 17′ Vitale evita il 4-1 della Juve Stabia: su calcio d’angolo di Bentivegna, nel cuore dell’area Tonucci stacca più in alto di tutti, ma il portiere rossoblù respinge con un ottimo colpo di reni. Una serie di cambi non modifica l’inerzia della gara ma al 42’ viene assegnato un calcio di rigore per la Gelbison per fallo di braccio di Maggioni. Sul dischetto Uliano prende il palo ed il risultato non cambierà fino al termine.