Marcatori: 29'pt e 45'pt Girma (R); 40'st Adorante (J).

JUVE STABIA (3-4-2-1): Thiam; Ruggero, Peda, Bellich; Mosti, Pierobon, Leone (dal 42'st Meli), Rocchetti (dal 30'st Morachioli); Piscopo, Maistro (dal 30'st Dubickas); Adorante (dal 1'st Candellone). A disposizione: Matosevic, Signorini, Quaranta, Baldi, Varnier, Gerbo, Cirillo, Louati. Allenatore: Guido Pagliuca.

REGGIANA (3-4-2-1): Bardi; Meroni (dal 33'st Nahounou), Rozzio, Lucchesi; Libutti, Ignacchiti, Reinhart, Marras; Girma (dal 39'st Kumi), Portanova (dal 33'st Kabashi); Gondo. A disposizione: Motta, Sposito, Sosa, Urso, Štulac, Maggio, Vergara, Destro. Allenatore: Davide Dionigi.

Arbitro: Luca Zufferli della sezione di Udine. Assistenti: Luca Mondin e Stefano Galimberti. Quarto ufficiale: Valerio Vogliacco. VAR: Gianluca Manganiello e Paride Tremolada.

NOTE - Ammoniti: Gondo, Bardi. Espulsi due componenti della panchina della Juve Stabia al 15'st. Angoli: 10-1 per la Juve Stabia. Recupero tempo 3' e 4'. Spettatori presenti: 4964 di cui 2029 abbonati e 283 ospiti per un incasso totale di 61893,28 euro.

La Juve Stabia rimette tutto in discussione. Amara, dura da digerire la sconfitta al Menti contro la Reggiana, che conquista con un turno di anticipo la salvezza diretta. Due gol nel primo tempo, l’assalto alla baionetta nella ripresa, ma alla fine contro la Sampdoria, martedì sera, ancora in casa, servirà almeno un punto per essere certi del quinto posto, e di disputare in casa la prima gara play-off, il successivo 17 maggio.

Dionigi non sbaglia nulla, trovando in Bardi un autentico baluardo, capace di neutralizzare ogni affondo stabiese, decisivo nel quinto successo di fila che premia gli emiliani per un clamoroso finale di stagione. Pagliuca, che deve rinunciare alla spinta sugli esterni sia di Fortini che di Floriani Mussolini, prova a sfoderare tutta l’artiglieria a disposizione, lanciando in campo, oltre ad Adorante, Mosti, Piscopo e Maistro, anche Candellone, Dubickas e Morachioli, ma il gol di Adorante, quindicesimo sigillo personale, nel finale, non basta ad evitare una sconfitta amara.

Avanti la Reggiana, bravissima a sfruttare un contropiede con Gondo che scarica su Girma. Tiro a giro ribattuto da Thiam, sui piedi di Marras, murato, ma la sfera ancora sulla testa di Girma che sblocca il parziale. Nel finale del primo tempo la Reggiana trova anche il raddoppio, con lo stesso Girma, servito questa volta da Portanova, velocissimo in ripartenza. Nella ripresa Pagliuca inserisce uno ad uno i suoi attaccanti, Bardi si supera in almeno quattro occasioni, decisivo su Bellich e Candellone, ma deve capitolare sulla spaccata di Adorante che, a cinque minuti dal termine, su cross di Piscopo rende solo meno amaro il boccone.

Martedì con la Sampdoria servirà almeno un punto per chiudere al quinto posto e disputare la prima dei play-off al Menti.