20/12/2009 - 18a. Giornata

GELA (4-4-2): Nordi, Rosamilia, Scopelliti, D’Aiello, DiMuro, Schiavon, Vianello(29’2tCriniti), Zaminga(32’1tLordi), Pasca, Cammarota, Vigna(29’2t Manca). A disposizione: Ferla,Viviano, Carraro,Rabbeni.
All. N.Provenza

JUVE STABIA(4-4-2): Soviero(1’2t Panico), D’Ambrosio, Fabbro, Maury, Moretti, Capparella, Ruscio, Acoglanis(17’2t Marano), Peluso, Vicentin(36’2t Dall’Acqua), De Angelis. A disposizione:Ametrano,Gritti,Mineo,Gomes.
All. M.Rastelli

ARBITRO: D’Alesio G.Bruno di Forlì
ASSISTENTI : Orlandi Lorenzo di Arezzo;Bruni Massimiliano di Arezzo.

MARCATORI:10’ 2t Vicentin; 38’ 2t Peluso(JS)

NOTE: Terreno di gioco in pessime condizioni. Spettatori 1.300 circa, di cui quasi 100 giunti da Castellammare di Stabia.

Ammoniti: 22’1t Peluso; 11’2t Maury; 22’2t Marano (JS)
Espulso : al 22’1t D’Aiello (GE)

Angoli : 5-5

Recupero : 4’1t; 2’2t

Gela. Le vespe chiudono con il botto il 2009, liquidando, con il classico punteggio di 2 a 0, anche la pratica Gela.Gli uomini di mister Rastelli ottengono, così, la quarta vittoria di seguito, nell’ambito di un filotto di undici risultati utili consecutivi. Solito inizio intraprendente da parte dei gialloblù che, nella prima frazione di gioco, nonostante la superiorità numerica ( giunta al 22’ a seguito dell’espulsione, per proteste, del difensore locale ) si sono limitati a controllare l’avversario per poi rendersi pericolosi con rapidi capovolgimenti di fronte. Al 4’ angolo per il Gela, palla a Vigna che calcia, a botta sicura, ma Moretti intercetta e manda la sfera in angolo. All’8’ la Juve Stabia reclama il penalty per atterramento, in area di rigore, di De Angelis, ma il signor D’Alesio lascia proseguire. Al 18’ la Juve Stabia va vicino al goal con Peluso che, ricevuta palla a seguito di una veloce azione di ripartenza, dal limite dell’area lascia partire un tiro che termina di poco a lato. Terminata l’azione, il calciatore del Gela, D’Aiello va a protestare con l’attaccante stabiese ed il direttore di gara lo espelle. Al 26’ Ruscio entra in area ma calcia debolmente tra le braccia di Nordi.Al 36’ Peluso va via a Rosamilia, entra in area e mette al centro per Vicentin ma Lordi anticipa l’argentino, mandando la sfera in angolo. Al 37’ Peluso viene atterrato, al limite dell’area, ma per il direttore di gara è tutto regolare. Dopo 4’ minuti di recupero termina la prima frazione di gioco. Inizia la ripresa ed al 5’ la Juve Stabia non riesce a capitalizzare la punizione, dal limite dell’area del Gela, decretata per atterramento di Peluso ad opera di Cammarota.Al 9’ Peluso, appostato sulla sinistra del vertice basso dell’area di rigore, riceve palla e lascia partire un gran tiro al quale si oppone Nordi, deviando la sfera in angolo. Sul susseguente calcio d’angolo, Capparella serve Vicentin che, di testa, manda la palla in rete. Al 18’ la Juve Stabia potrebbe raddoppiare con Capparella il quale però colpisce male la palla ricevuta in piena area di rigore avversaria. Al 19’ il Gela va vicino al pareggio con Pasca che, superato Panico, calcia debolmente in porta, con la palla che viene respinta, sulla linea di porta, dai difensori stabiesi. Al 24’ gran botta di Rosamilia, dal limite dell’area, ma Panico non si fa sorprendere e respinge.Al 35’2t Capparella entra in area e mette al centro per Vicentin che non riesce a ricevere la sfera perché intercettata dai difensori siciliani.Al 38’ le vespe raddoppiano con Peluso che supera Nordi e deposita la sfera in rete. Dopo 2’ minuti di recupero termina il match ed i giocatori stabiesi, prima di rientrare negli spogliatoti, vanno a festeggiare con i sostenitori giunti da Castellammare di Stabia.