15/11/2009 - 13a. Giornata

Juve Stabia (4-4-2): Soviero; D’Ambrosio, Maury, Gritti, Moretti (18´ st Fabbro); Capparella, Ruscio, Acoglanis, Gomes (11´ st Peluso); De Angelis (25´ st Dall´Acqua), Vicentin. A disposizione: Panico, Fabbro, Ametrano, Mineo, Peluso, Marano, Dall’Acqua. Allenatore: Rastelli.

Vico Equense: (3-5-2): Munao; Chiariello, Scognamiglio, Cinque; Donnarumma, Morfù, Burgos, Marciano (8´ st D´Esposito), Armellino; Trapani, Hodza (11´ st Napoli). A disposizione: Izzo, Gaveglia, Rapesta, Lupico, Nasto, Napoli. Allenatore: Ferraro.

Arbitro: Intagliata di Siracusa.

Ammoniti: Capparella.

Angoli: 9-1 per la Juve Stabia

I commenti in sala stampa di mister Rastelli e dei calciatori Soviero e De Angelis

E’ un mister Rastelli ancora contrariato al termine del derby pareggiato contro il Vico Equense. Al tecnico stabiese, allontanato dall’arbitro nell’intervallo, qualcosa non è piaciuto nel corso del match contro i vicani: “Oggi la partita è stata condizionata dal loro ostruzionismo, c’è poco da fare, ogni volta che prendevamo palla venivamo attaccati. Alla lunga i ragazzi si sono innervositi e ciò ha condizionato il match. Certo è che oggi siamo stati poco precisi. Inoltre, in mezzo al campo, eravamo chiusi e non riuscivamo a far girare palla come volevamo. Comunque abbiamo avuto ottime occasioni che però sono state sciupate. Può capitare, anch’io in carriera ho sbagliato occasioni incredibili davanti alla porta, per cui è inutile dare la colpa agli attaccanti”. Il giovane trainer è tuttavia soddisfatto della prova dei suoi: “L’importante è aver prodotto tanto, ci sta che una domenica non si segni“.
Anche al bomber De Angelis non è piaciuta la direzione di gara ma non cerca alibi: “Quest’oggi, in attacco, abbiamo sbagliato tanto e siamo stati poco lucidi.” A chi gli chiede di eventuali diverse soluzioni offensive, risponde: “In settimana il mister prova tutti gli attaccanti, ma finora mai ha proposto un tridente, vedremo. Siamo tutti a sua disposizione, è lui che fa le scelte.” Il discorso scivola sul derby : “Il pari fa male perchè per ottantacinque minuti siamo stati nella loro area. Loro si difendevano a tratti ad otto, con marcature a uomo su di me e Capparella per cui era difficile sviluppare azioni manovrate“.
Si presenta, poi, in sala stampa anche Soviero, reduce tutto sommato da un pomeriggio tranquillo, che esordisce così: “Hanno fatto la loro partita come è giusto che sia, noi non siamo stati precisi, questa è la verità”. Il portiere stabiese commenta tatticamente la gara : “L’unico che poteva saltare l’uomo sistematicamente era Capparella ma era marcato a uomo.Su Marco sono stati commessi tanti falli, talvolta rimasti impuniti.Nel complesso abbiamo costruito pochissime azioni manovrate.” L’estremo difensore sottolinea : “La squadra è in salute, fino al novantacinquesimo abbiamo provato a segnare” e si dice fiducioso per il prosieguo del torneo: “L’importante comunque è dare continuità e non perdere ed arrivare primi a fine campionato. Vedrete, come sta già accadendo, anche le altre perderanno punti per strada. Poi difficilmente in futuro producendo palle gol come oggi non segneremo; insomma sono fiducioso”.