26/11/2011 - 17a Giornata

TABELLINO

GROSSETO (4-4-2): Narciso; Antei, Iorio, Olivi (18' p.t. Formiconi), Giallombardo; Mancini, Crimi, Zanetti (39' s.t. Bossa), Alfageme (9' s.t. Gerardi); Caridi, Sforzini. All. Giannini.

JUVE STABIA (4-2-4): Colombi; Maury, Molinari, Scognamiglio, Dicuonzo; Cazzola, Mezavilla; Tarantino (15' s.t. Scozzarella), Danilevicius, Sau (32' s.t. Zaza), Mbakogu (1' s.t. Zito). All. Braglia.

ARBITRO: Marco Di Bello di Brindisi

ASSISTENTI: Salvatore Longo di Paola - Alberto Tegoni di Milano

IV UOMO: Leonardo Baracani di Firenze

MARCATORI: 1' s.t. Sau; 26' s.t. Sau; 41' s.t. Scozzarella

AMMONITI: Mbakogu, Maury (JS); Crimi (G)

NOTE: 1' rec. p.t.; 2' rec. s.t. CORNER: 2 - 4

Le vespe rispondono ai mugugni che hanno accompagnato in settimana i due pareggi consecutivi al "Menti" contro Albinoleffe e Modena e schiantano il Grosseto al termine di un match senza storia. Il mattatore di giornata è l'attaccante sardo Marco Sau, autore di una doppietta e di numerose giocate d'alta classe: il folletto in trasferta sembra davvero in grado di fare la differenza. L'apoteosi arriva nel finale grazie a Scozzarella, che approfitta di un'incertezza dell'estremo difensore biancorosso Narciso per chiudere i conti sul 3-0. Braglia opta per uno spregiudicato 4-2-4, con Tarantino e Mbakogu esterni d'attacco a supporto della coppia composta da Danilevicius e Sau. Giannini punta sul 4-4-2, confermando lo schieramento della vittoriosa trasferta a Padova, con l'unica variante rappresentata da Zanetti preferito a Ronaldo sulla linea mediana. L'avvio di partita è tutto di marca stabiese: al 12' Tarantino prova a pescare il jolly con un tiro a giro dal vertice destro dell'area che però non sortisce gli effetti sperati, terminando la sua corsa sul fondo. Al 18' Sau prova uno spunto sulla fascia sinistra, ma il suo passaggio al centro viene intercettato in extremis dalla difesa biancorossa; nell'occasione, il difensore grossetano Olivi si fa male e viene sostituito da Formiconi. Al 21' episodio dubbio nell'area di rigore dei toscani: Danilevicius difende palla in area, prova a girarsi e viene steso da Caridi al momento della battuta a rete, ma l'arbitro Di Bello non ravvisa gli estremi per l'assegnazione del penalty e lascia correre. Al 26' il Grosseto si rende pericoloso per la prima volta con Sforzini, che di testa colpisce male su punizione dalla destra di Alfageme. Al 29' grande occasione per le vespe: Tarantino su punizione dal limite inventa una parabola destinata ad insaccarsi nell'angolo alla sinistra del portiere, ma Narciso compie un intervento prodigioso, deviando in corner. Al 42' il solito Sforzini sfugge a Molinari e di testa prova a sorprendere Colombi, ma la palla sfila di poco a lato. Al 44' ancora Tarantino improvvisa un'azione personale, saltando due avversari e tentando un sinistro dalla distanza su cui ancora Narciso si fa trovare pronto. Il primo tempo si conclude sul risultato di 0-0, ma la Juve Stabia sembra padrona del campo.

Nella ripresa Braglia sostituisce un evanescente Mbakogu con Zito, ma la svolta arriva dopo appena 30 secondi. Tarantino crossa al centro dalla destra, Sau stoppa e serve Dicuonzo al limite dell'area: la conclusione del terzino viene respinta da un difensore e il rimpallo favorisce lo stesso Sau, il quale, a tu per tu con Narciso, non fallisce, portando in vantaggio le vespe con un preciso piatto destro. La reazione del Grosseto arriva al 14' con Mancini che spara un bolide dai 25 metri che si spegne di poco a lato alla destra di Colombi. L'occasione più pericolosa dei biancorossi, però, capita un minuto più tardi sui piedi di Caridi, ma l'attaccante cicca clamorosamente la conclusione da ottima posizione, sprecando un delizioso assist d'esterno di Sforzini. Al 16' Sau sfiora la seconda marcatura, sbucando alle spalle di Iorio ma non riuscendo a dare forza al tiro, parato senza problemi da Narciso. Al 24' ancora Sau salta Giallombardo e crossa per Zito, il quale prova un sinistro al volo che per poco non centra la porta biancorossa. E' il preludio al raddoppio firmato, manco a dirlo, dal solito Sau, il quale sfrutta una sponda di Danilevicius su un rinvio di Colombi per anticipare con la punta del piede destro il malcapitato Narciso e trafiggere nuovamente la porta biancorossa. Il secondo gol taglia le gambe al Grosseto, incapace di abbozzare una reazione, e allora ci pensa Scozzarella (subentrato a Tarantino) a chiudere i conti, firmando il definitivo 3-0: su un cross di Zito dalla fascia sinistra, Narciso interviene in maniera goffa e il centrocampista ex Atalanta non ha problemi ad appoggiare in rete la palla che gli sfila davanti in prossimità della linea di porta. Il tripudio stabiese si conclude con un prodigio di Colombi, che respinge un preciso diagonale di Caridi, mentre Molinari è lesto ad evitare in scivolata la ribattuta di Sforzini. La Juve Stabia porta a casa i 3 punti al termine di un match strepitoso, in cui il predominio dei ragazzi di Braglia è apparso a tratti imbarazzante. Lo spauracchio della retrocessione comincia pian piano a dissolversi.