Highlight
19/11/2011 - 16a Giornata
TABELLINO
JUVE STABIA (4-4-2): Colombi; Baldanzeddu, Molinari, Scognamiglio, Dicuonzo; Raimondi (16' s.t. Tarantino), Cazzola, Mezavilla (30' s.t. Davì), Zito; Mbakogu (21' s.t. Danilevicius), Sau. All. Braglia.
MODENA (4-4-2): Caglioni; Jefferson, Turati, Perna, Milani; Nardini (7' s.t. Stanco), Petre, Ciaramitaro, Giampà (13' s.t. De Vitis); Di Gennaro, Greco (35' s.t. Dalla Bona). All. Cuttone.
ARBITRO: Angelo Cervellera di Taranto
ASSISTENTI: Luca Segna di Roma 1 - Stefano Del Giovane di Albano Laziale
IV UOMO: Gennaro Palazzino di Ciampino
MARCATORI: 23' p.t. Mezavilla (JS); 20' s.t. Stanco (M); 25' s.t. Tarantino (JS); 34' s.t. Di Gennaro su rig. (M)
AMMONITI: Baldanzeddu, Colombi, Scognamiglio, Mbakogu (JS); Ciaramitaro, Di Gennaro, Caglioni (M)
NOTE: 0' rec. p.t.; 4' rec. s.t. - 3000 spettatori CORNER: 3 - 3
Una Juve Stabia deludente e distratta porta a casa il terzo pareggio consecutivo (il secondo di fila al 'Menti') al termine di una gara che sembrava aver preso la piega giusta sin dal termine della prima frazione di gioco. Braglia propone il solito 4-4-2 con l'innesto a sorpresa di Mezavilla a centrocampo in luogo di Scozzarella (vittima di un colpo all'occhio in allenamento) e l'inserimento di Mbakogu, preferito a Danilevicius in attacco. Cuttone rivoluziona la sua squadra, schierando un 4-4-2 con Di Gennaro seconda punta a supporto di Greco. Nel primo tempo le vespe subiscono inizialmente l'agonismo del Modena, ma al 23' Mezavilla riesce a portare in vantaggio i gialloblu, ribattendo in rete una respinta corta di un difensore emiliano sulla linea di porta. Nella ripresa i ragazzi di Braglia sfiorano il raddoppio con Sau e Cazzola, ma il nuovo entrato Stanco al 20' pareggia i conti, sfruttando un'indecisione di Molinari su cross di Di Gennaro ed infilando un Colombi non impeccabile con un colpo di testa lento ma preciso. Il tecnico stabiese corre ai ripari, gettando nella mischia Tarantino, e l'esterno di Benevento lo ripaga al 25' con un gioiello: finta su due avversari, ingresso in area e delizioso pallonetto di destro sul secondo palo per sancire il 2-1 stabiese. Sul più bello, però, dopo un clamoroso errore sotto porta di Danilevicius, Scognamiglio atterra Stanco in area e Di Gennaro trasforma il rigore, spiazzando Colombi. La Juve Stabia deve accontentarsi del pari, il terzo di fila per 2 reti a 2, ma allunga a 3 punti il divario sulla zona retrocessione e si appresta ad affrontare una delicata trasferta in terra toscana contro il Grosseto, che a sorpresa ha espugnato il campo del Padova.