13/11/2011 - 15a Giornata

TABELLINO

JUVE STABIA (4-2-4): Seculin; Baldanzeddu, Maury, Scognamiglio, Dicuonzo; Cazzola, Scozzarella; Erpen (24' p.t. Zito), Danilevicius (23' s.t. De Bode), Sau, Mbakogu (27' s.t. Raimondi). All. Braglia.

ALBINOLEFFE (4-5-1): Offredi; Luoni, Malomo (30' s.t. Lebran), Bergamelli, Piccinni (13' s.t. Girasole); Pacilli, Laner, Hetemaj, Previtali, Foglio (22' s.t. Torri); Germinale. All. Fortunato.

ARBITRO: Emiliano Gallione di Alessandria

ASSISTENTI: Romina Santuari di Trento - Sergio Ranghetti di Chiari

IV UOMO: Vincenzo Ripa di Nocera Inferiore

MARCATORI: 17' p.t. Erpen (JS); 44' p.t. Cazzola (JS); 4' s.t. Germinale (A); 43' s.t. Lebran (A)

AMMONITI: Cazzola, Zito, Baldanzeddu (JS); Hetemaj, Previtali, Germinale, Offredi (A)

NOTE: 3' rec. p.t.; 5' rec. s.t. - 3500 spettatori CORNER: 5 - 3

Una Juve Stabia dai due volti spreca una ghiotta occasione per distanziarsi in maniera netta dalla zona retrocessione, regalando il secondo tempo all'Albinoleffe dopo una prima frazione dominata per lunghi tratti. Braglia schiera in partenza uno spregiudicato 4-2-4, con Mbakogu ed Erpen esterni offensivi a supporto di Sau e Danilevicius, e le sue scelte inizialmente vengono premiate: al 17' Erpen sfrutta l'assist di Mbakogu per infilare con un piatto sinistro Offredi, ma lo stesso argentino poco dopo è vittima di un infortunio muscolare e lascia il posto a Zito. Al 44' Cazzola sigla un eurogol, scavalcando il portiere lombardo con un pregevole pallonetto, frutto di una deviazione di tacco su corner dalla destra di Scozzarella. Nella ripresa i gialloblu rientrano in campo svogliati e si fanno soprendere dopo 4' da Germinale, abile ad infilare Seculin con un preciso colpo di testa su corner di Pacilli. Le vespe faticano a reagire e, dopo il palo colpito dal neo entrato Girasole, subiscono il pareggio dell'Albinoleffe proprio in extremis ancora sugli sviluppi di un calcio piazzato: al 43' il subentrato difensore centrale Lebran sorprende l'immobile difesa stabiese ed insacca nello stupore collettivo. Un pari che lascia l'amaro in bocca, ma che servirà da lezione in vista del prossimo impegno che vedrà le vespe opposte al Modena, in una sfida che si preannuncia delicatissima in chiave salvezza.