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Reggina - Juve Stabia 1 - 2

01/10/2011 - 07a Giornata
Campionato di Serie B 2011/12
Highlight

01/10/2011 - 07a Giornata

TABELLINO:

REGGINA (3-4-1-2): Kovacsik; Adejo, Emerson, A.Marino; Colombo (41' s.t. D'Alessandro), Rizzo, De Rose (32' s.t. Ragusa), Rizzato; Missiroli; Campagnacci (22' s.t. Ceravolo), Bonazzoli. All. Breda.

JUVE STABIA (4-4-2). Colombi; Baldanzeddu, Mezavilla, Scognamiglio, Dicuonzo; Erpen, Cazzola, Scozzarella (14' s.t. Danucci), Zito (10' s.t. Raimondi); Danilevicius (32' s.t. Davì), Sau. All. Braglia.

ARBITRO: Gennaro Palazzino di Ciampino

ASSISTENTI: Mauro Vivenzi di Brescia - Romina Santuari di Trento

IV UOMO: Fabio Giallanza di Catania

MARCATORI: 2' Missiroli (R); 25' s.t. Sau (JS), 42' s.t. Raimondi (JS)

AMMONITI: Scozzarella, Mezavilla, Erpen (JS)

NOTE:
0' rec. p.t.; 5' rec. s.t.
4489 spettatori;

incasso totale euro 31.872,33

CORNER: 4-7

Straordinaria impresa della Juve Stabia al "Granillo". Le vespe conquistano la seconda vittoria consecutiva in campionato, rimontando il risultato sul campo della Reggina grazie alle prodezze dell'ottimo Sau e di Raimondi, subentrato nel finale. Braglia conferma in partenza la formazione che ha dominato al "Menti" contro il Pescara, con un 4-4-2 molto offensivo. Breda sostituisce lo squalificato Cosenza con Adejo e presenta un 3-4-1-2 con Missiroli in appoggio alle due punte Campagnacci e Bonazzoli. L'avvio delle vespe è promettente: al 5' Marco Sau tenta una conclusione dal limite dell'area che termina di poco a lato. All'11' però Bonazzoli si rende pericoloso con un tiro da fuori che Colombi blocca a terra. Al 16' uno scatenato Campagnacci semina il panico nella difesa stabiese e tenta di servire Bonazzoli libero in area, ma Dicuonzo è bravo ad anticipare in extremis l'ariete amaranto. Al 22' Emerson tenta di sorprendere Colombi su punizione dal limite, ma il portiere stabiese è prodigioso nella respinta in corner. Al 31' grande occasione per le vespe con Sau che salta Marino in area, ma la sua conclusione da ottima posizione finisce alta sopra la traversa. Al 39' Campagnacci brucia sullo scatto l'intera difesa gialloblu, ma Mezavilla lo ferma sul più bello. L'avvio della ripresa vede le due squadre rientrare in campo senza sostituzioni, ma per le vespe arriva immediatamente la doccia fredda: al 2' Colombo, tenuto in gioco da Mezavilla, imbecca in area dalla destra Missiroli che, tutto solo, batte Colombi da due passi. Il gol rivitalizza i calabresi che si rendono pericolosi anche con De Rose, il quale al 5' prova un tiro insidiosissimo da 30 metri che si spegne a lato. La Juve Stabia va in confusione e sembra ripetersi il copione della gara di Livorno, quando, dopo un buon avvio, le vespe lasciarono il campo ai toscani che dilagarono senza grosse difficoltà. Al 10', però, Braglia inserisce Raimondi al posto di un deludente Zito, aumentando il potenziale offensivo e lanciando un chiaro messaggio alla squadra. La mossa del mister si rivelerà vincente. Al 17', infatti, proprio Raimondi fa le prove del gol con un bolide mancino che Kovacsik respinge in corner. E' il preludio al pari delle vespe che arriva al 25' grazie a Sau, che, lanciato in area da Scognamiglio, da posizione defilata inventa un'autentica prodezza, infilando il portiere amaranto con una conclusione sotto la traversa. Al 30' la Reggina torna pericolosa col subentrato Ceravolo, il quale conclude a lato da buona posizione a Colombi battuto. Al 35' Colombi stesso rischia la frittata, facendosi scappare un innocuo pallone dalle mani su conclusione centrale dal limite dell'area di Rizzo: per sua fortuna, la sfera si ferma nell'area piccola e il giovane portiere riesce a porre rimedio al suo errore. Al 42' arriva l'inatteso vantaggio delle vespe: Raimondi riceve palla sulla trequarti, si allarga sulla destra e dai venti metri pesca il jolly, sorprendendo Kovacsik con un bolide che si infila sotto la traversa per il 2-1 stabiese. Al 49' Adejo prova a rovinare la festa a Braglia, ma, a tu per tu con Colombi, conclude clamorosamente alto sopra la traversa. Al 50' l'arbitro fischia la fine delle ostilità, sancendo la prima vittoria esterna delle vespe in campionato: un successo meritato che proietta i gialloblu per la prima volta in zona salvezza, in attesa del derby infrasettimanale contro la Nocerina.

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