13/04/2013 - 36a Giornata

Tabellino:

JUVE STABIA (4-3-3) Seculin; Baldanzeddu, Figliomeni, Murolo, Dicuonzo; Doninelli (34' st Agiey), Caserta, Zito; Acosty, Bruno (24' st Martinelli), Verdi (27' st Cellini). A disp. Vitiello, Improta,
Suciu, Jidayi. All. Braglia.

SPEZIA (4-3-1-2) Guarna; Romagnoli (34' st Pichlmann), Goian (44' pt Madonna), Schiavi, Garofalo; Piccini, Porcari, Bovo; Sammarco (29' pt Di Gennaro); Antenucci, Okaka. A disp. Iacobucci, Albarracin, Musacci,
Benedetti. All. Cagni.

Arbitro: Baracani di Firenze (assistenti Chiocchi-De Meo; quarto uomo Albertini).

Marcatori: 2' pt Romagnoli (autorete), 12' pt Zito; 12' st Okaka.

Ammoniti Goian, Seculin, Doninelli.

Recupero 3' e 5'.

Cronaca del Match:

La Spezia, 13 aprile 2013 - Passano dodici minuti e lo Spezia è già sotto di due gol. Tutto facile, dunque, nella quindicesima di ritorno di serie B, per la Juve Stabia, al 'Menti' grazie all'autorete di Romagnoli e alla staffilata di Zito. Gli aquilotti, però, soprattutto nel primo tempo, fanno troppo poco: si vedono soltanto con un tiro di Piccini al 43' che non centra neanche lo specchio della porta, perché chiude troppo il suo diagonale. Non è lo Spezia che tutti si aspettavano. Troppo statico il centrocampo, la difesa è mal protetta e sulle fasce, così come il tecnico bresciano degli aquilotti si attendeva, i gialloblù sono troppo veloci.

Poi, Okaka accorcia ad inizio ripresa, ma la reazione dello Spezia non si completa con un risultato positivo.
Formazione confermata in toto rispetto a quella annunciata alla vigilia, da parte di Cagni che deve rispondere alle tre punte messe in campo, come consuetudine, dal collega Braglia. Nello Spezia mancano gli infortunati Sansovini e Mario Rui, l'influenzato Pasini e lo squalificato Lollo, mentre nella Juve Stabia, squalificati Nocchi e Scognamiglio, poi anche Mezavilla, Mbakogu, e l'ex aquilotto Gorzegno. Insomma, pronti-via e dall'angolo di Zito dalla destra, il tocco di Romagnoli di testa al 2' mette fuori causa, sul secondo palo, Guarna.
Poi la seconda rete, anche fortunata. Zito ruba il tempo a Romagnoli e passa a Caserta, che però fallisce l'aggancio, ma effettua un involontario assist ancora al compagno. Zito, nonostante il disperato tentativo di Piccini, infila Guarna al 12' da posizione ravvicinata.

Lo Spezia dovrebbe reagire e invece rischia anche di andare sotto di tre gol: dopo una palla persa da Sammarco a centrocampo al 26', Agostini cede a Bruno (preferito a Cellini) e Guarna riesce con il piede più lontano a rallentare il tiro, poi ci pensa Goian ad allontanare la palla che danza dentro l'area piccola.
Problemi muscolari per Sammarco e intorno alla mezzora deve cedere il posto dietro alle punte a Di Gennaro, poi anche Goian deve lasciare il campo a Madonna, con Schiavi e Romagnoli che passano centrali della difesa a quattro.

La prima frazione si chiude con l'occasione per gli spezzini, già descritta. Nella ripresa, dopo il gioco fermato a lungo per un infortunio a Seculin a seguito di uno scontro fuori area con Okaka, c'è il colpo di testa di Romagnoli all'8' su corner di Di Gennaro. Fra quattro avversari riesce a deviare, ma manda oltre la traversa. Viene il momento di riaprire la partita e lo fa Okaka che al 12', dopo aver protetto la palla benissimo con il corpo da Figliomeni, si gira e fa secco Seculin sotto porta. Per il nigeriano è il quinto gol stagionale (il quarto in trasferta). Grande la parata di Guarna al 21' che si allunga sulla sua destra per toccare in corner una conclusione da dentro l'area di Acosty (penetrato solitario nella difesa), che poteva chiudere definitivamente l'incontro. Caldo e stanchezza non aiutano certo a costruire e così lo Spezia, nonostante l'inserimento di Pichlmann e la pressione finale con tre punte e un trequartista, arriva al termine incamerando la quattordicesima sconfitta stagionale, la sesta lontana dal 'Picco'. Proprio sul sintetico casalingo spezzino, appuntamento, adesso per martedì sera, quando i ragazzi di Cagni affronteranno, in una nuova sfida-salvezza, il Cesena.