16/03/2022 - 32a Giornata

Bari (4-3-1-2): Polverino, Celiento (Pucino 41’s.t.), Terranova, Gigliotti, Mazzotta, Maita, Maiello, D’Errico (Bianco 42’s.t.), Mallamo (Scavone 32’s.t.), Antenucci (c) (Paponi 37’s.t.), Cheddira (Simeri 31’s.t.). A disp.: Plitko, Bianco, Simeri, Botta, Lambiase, Misuraca, Pucino, Scavone, Rana, Daddario, Paponi. All. M. Mignani

Juve Stabia (4-3-3): Dini, Donati (Peluso 37’s.t.), Troest, Caldore, Panico, Altobelli, Schiavi, Davì (Scaccabarozzi 12’s.t.), Bentivegna (Della Pietra 11’s.t.), Eusepi (Evacuo 27’s.t.), Stoppa (Ceccarelli 37’s.t.). A disp.: Russo, Tonucci, Scaccabarozzi, De Silvestro, Dell’Orfanello, Squizzato, Guarracino, Della Pietra, Esposito, Ceccarelli, Evacuo. All.: Walter Novellino

Arbitro: Daniele Rutella della sezione AIA di Enna

Assistenti: Giulio Basile della sezione AIA di Chieti e Milos Tomasello Andulajevic della sezione AIA d Messina

IV ufficiale: Fabio Rosario Luongo della sezione AIA di Napoli

Ammoniti: Mallamo (B), Davì (JS), Caldore (JS), Celiento (B)

Marcatori: Antenucci (B) 2’s.t.

Angoli: 9-5

Note: +1’p.t., +4’s.t.

Frenare l’inarrestabile ascesa della capolista. Questo l’obiettivo della compagine di Novellino che questa sera sul manto erboso del prestigioso impianto sportivo del San Nicola sfiderà il Bari. Dopo le due vittorie consecutive, “Monzon” con il suo 4-3-3, non rinuncia a Dini tra i pali, seguito dalla linea difensiva composta da Troest e Caldore centrali, mentre Panico e Donati sono sulle fasce. A centrocampo il trio composto da Davì, Schiavi e Altobelli. Mentre il trio offensivo vede Stoppa e Bentivegna a supporto di Eusepi.

Cronaca:

Parte molto bene la Juve Stabia: calcio d’angolo, Polverino non blocca la sfera, che arriva tra i piedi di Troest, il danese sbaglia clamorosamente sotto porta. Al 6’ attaccano ancora le Vespe con Eusepi, che crossa per Bentivegna, l’attaccante calcia con il sinistro, Polverino è attento ad evitare il peggio. Tre minuti dopo, Terranova da calcio d’angolo ci prova a botta sicura, Dini si esibisce in una parata provvidenziale. Un avvio di gara piacevole finora, con azioni degne di cronaca da una parte e dall’altra. Più Bari al livello di possesso palla, gialloblù provano a sfruttare le ripartenze. Al 36’ cross di Celiento, Schiavi non controlla con il piede, allora arriva D’Errico che calcia a botta sicura, ma il pallone viene deviato dall’estremo difensore gialloblù. Quasi alla fine dell’incontro e non si sblocca il risultato. Ma finora le squadre stanno mostrando un buon gioco. Nel finale ancora D’Errico con un rasoterra prova seppur invano a sorprendere Dini. Rutella dice che può bastare per la prima frazione di gioco e dopo un minuto di recupero manda le squadre negli spogliatoi.

Dopo due minuti dal fischio d’inizio della ripresa, il Bari passa in vantaggio: passaggio filtrante di Cheddira per Antenucci che supera Troest, poi Dini e insacca alle spalle del portiere gialloblù. Il capocannoniere dei galletti sale a quota 16. Ora i padroni di casa detengono il possesso palla. Al 10’ il solito Antenucci ci prova da fuori area, tiro che non impensierisce Dini. Ancora nessuna reazione delle Vespe, biancorossi finora padroni del gioco. I due tecnici optano per qualche cambio, utilizzando le forze fresche. I gialloblù gestiscono il pallino del gioco negli ultimi dieci minuti di gioco, senza però impensierire la retroguardia pugliese. Quasi arrivati alla fine dell’incontro: il Bari difende il vantaggio, gli ospiti attaccano timidamente. Nei minuti finali il Bari prova a chiuderla con l’ex Simeri in contropiede, Dini si oppone e manda in calcio d’angolo. Il direttore di gara concede 4 minuti di recupero. Tutta in avanti la Juve Stabia. Ma non c’è più tempo e l’arbitro fischia tre volte. Nessuna sorpresa al San Nicola: il Bari consolida la vetta della classifica, superando, seppur con il minimo sforzo la compagine di Novellino.
(Stabiachannel)