Juve Stabia - Avellino 1 - 0
11/09/2023 - 02a giornata di Campionato di Lega Pro 23/24 - Girone C
Highlights
Juve Stabia – Thiam, Bellich, Buglio (86’ Folino), Piovaniello(67’ Gerbo), Piscopo(89’ Marranzino), Baldi, Mignanelli, Bachini, Candellone, Erradi (46’ Romeo), Leone. A disposizione: Signorini, Esposito, Boccia, La Rosa, Maselli, Romeo, Guarracino, Folino, Gerbo, D’Amore, Rovaglia, Picardi, Marranzino, Vimercati. Allenatore: Guido Pagliuca.
Avellino – Ghidotti, Tito, Sannipoli(83’ Armellino), Benedetti, Palmiero(83’ Sgarbi), Varela (54’ D’Amico), Patierno, Cancellotti, Dall’Oglio (67’ D’Angelo), Cionek, Marconi(67’ Gori). A disposizione, Pizzella, Iannaccone, Ricciardi, Falbo, Sgarbi, Mulè, Armellino, D’Angelo, Gori, Toazj, D’Amico. Allenatore: Massimo Rastelli.
Marcatori: 74’’ Bellich (JS).
Ammoniti: Piovanello (JS), Candellone (JS), Cionek (A), Signorini (JS), Buglio (JS), D’Amico (A); Gerbo (JS), Gori (A), Bellich (JS).
Espulsi – /
Arbitro: Sig. Matteo Centi della sezione arbitrale di Terni.
Assistenti: Sig.Andrea Cravotta della sezione di Città di Castello e Sig.Andrea Bainchini della sezione di Perugia
Quarto Uomo: Sig. Gianluca Catanzaro di Catanzaro.
Nel derby del “Menti” la Juve Stabia piega di misura l’Avellino e vola a punteggio pieno in classifica. Rastelli ora trema!
Parte forte la squadra di Rastelli con Patierno che prova a rispolverare l’istinto da vero goleador con un bel colpo di testa deviato in angolo da un ottimo Thiam. In generale la partita non vive di particolari acuti in un contesto che vede gli irpini osare, o quantomeno provarci, maggiormente rispetto ai padroni di casa.
Al 32′ Baldi pareggia il conto delle occasioni da goal con un tiro che sfiora il palo, complice una deviazione decisiva. Il finale di frazione non registra sussulti ulteriori.
La ripresa vede partire con il piede sull’acceleratore la Juve Stabia. Particolarmente ispirato Mignanelli che prima ci prova dalla distanza e poi serve l’assist a Candellone che di testa sciupa tutto da buona posizione. Le Vespe crescono col passare dei minuti, in maniera decisa ed evidente.
Al 67′ ci vuole un super Ghidotti a negare il vantaggio a Romeo. Goal che arriva poco dopo quando dal piede educato di Mignanelli parte una traiettoria che finisce sul piede di Bellich che appoggia in rete l’1-0.
Completamente allo sbando, l’Avellino rischia di crollare qualche istante più avanti ma il tiro di Buglio viene deviato sul palo. Irpini che si affidano allo stato di grazia del proprio portiere per restare in vita fino al 90′. Candellone quasi non ci crede dopo aver visto il pallone stoppato da Ghidotti.
La sostanza, al triplice fischio, non cambia. Castellammare torna a sognare, mentre ad Avellino la notte più buia non è ancora passata.
(ilcorrieredelpallone)
E’ la Juve Stabia ad aggiudicarsi il derby del Romeo Menti al termine di una sfida, quella con l’Avellino, che accende i sogni della Castellammare sportiva (i gialloblù di Pagliuca sono a punteggio pieno), ma crea non pochi dubbi all’ex, Massimo Rastelli, alla seconda sconfitta di fila a dispetto di un organico di livello assoluto che non è riuscito, però, a smuovere ancora la classifica.
4-3-1-2 per la Juve Stabia, con Tarantino all’esordio in panchina per la squalifica di Pagliuca, 4-3-3 iniziale per gli irpini che, nella ripresa, proveranno a mettersi a specchio con l’innesto di D’Amico, ma senza sortire gli effetti sperati.
Partenza a razzo per l’Avellino, con un colpo di testa di Patierno che costringe subito agli straordinari l’estremo stabiese Thiam.
Le due rivali non si risparmiano, ci provano i padroni di casa con un tiro di Buglio sull’esterno della rete. Finale vibrante con Marconi che prova la girata di testa su cui Thiam para a terra. Ripresa con la Juve Stabia che prova ad accelerare con l’innesto di Romeo che segna la svolta. L’esterno, al 22’, scarica su Romeo che, a rimorchio, deve solo rammaricarsi per la risposta di Ghidotti che salva i suoi. Ma è solo la prova generare per il gol che arriva alla mezzora. Punizione dalla desta di Mignanelli, lieve deviazione della barriera, e Bellich a due passi dalla rete trova il gol da tre punti. Irpini irretiti, due minuti appena e Candellone, su una ripartenza dagli sviluppi di un corner per i biancoverdi centra addirittura il palo. Finale intenso, alla fine la Juve Stabia incassa i tre punti, lasciando a Rastelli i dubbi di un progetto che, per ora, stenta a decollare.
Soddisfatto Nazzareno Tarantino, alla prima da allenatore: “La vittoria dei ragazzi, dei tifosi, della società. E’ stato emozionante rivedere lo stadio pieno, nel primo tempo abbiamo avuto due o tre situazioni importanti, poi con qualche cambia siamo riusciti a trovare il colpo giusto, e magari avremmo meritato anche qualcosina in più, ma va benissimo così, c’è soddisfazione e gioia per un risultato importante”. L’amarezza, invece, di Rastelli: “Credo che dopo l’1-0 abbiamo fatto poco o niente per cercare di recuperarla. Un buon primo tempo dal punto di vista tattico, siamo ripartiti bene diverse volte, abbiamo avuto una grande occasione con Patierno, su cui Thiam ha fatto benissimo, ma siamo stati manchevoli negli ultimi sedici metri. Nella ripresa la Juve Stabia è stata più pimpante, noi non siamo riusciti a ripartire mai, il gol ha rotto gli equilibri e non siamo più stati in grado di riprendere la gara. Col Foggia proveremo a ripartire ed a migliorare quelle cose che non sono andate bene in queste prime due gare. Dobbiamo migliorare la qualità del gioco e le individualità dei singoli, ne verremo fuori”.
(IL Mattino)