16/03/2008 - 27a. Giornata

JUVE STABIA

Il tecnico della Juve Stabia, Ezio Capuano: "C'è grande rammarico perché con i tre punti avremmo coronato questo sogno della rincorsa in classifica. Purtroppo quando eravamo sull'1-0, stavo per inserire Marzocchi e Peluso per Magliocco e Caputo e proprio mentre mi accingevo a fare questa doppia sostituzione abbiamo subito il goal del pareggio. Probabilmente avrei dovuto fare questa scelta con qualche minuto d'anticipo. Dopo il goal subito abbiamo creato tante occasioni, ma abbiamo fatto tanti errori banali nella fase difensiva e francamente avremmo anche potuto perdere la gara. Anche la rete della Sangiovannese è stata viziata da un errore di Minadeo che avrebbe dovuto buttare la palla in tribuna, piuttosto che cercare di uscire palla al piede. Peccato per quell'occasione di De Rosa a porta vuota. Adesso non dobbiamo arrenderci, da martedì dobbiamo pensare al Taranto".

SANGIOVANNESE

Il tecnico della Sangiovannese, Bruno Tedino: "Non era facile giocare dopo la grave scomparsa del nostro presidente Lazzerini a poche ore dall'inizio del match. Non sapevamo se scendere in campo, ma la famiglia del patron ci ha chiesto di farlo. Abbiamo tentato di rendere omaggio ad una persona per bene che amava tanto questa squadra. Sulla partita posso dire che la Juve Stabia ha avuto un maggior predominio territoriale ed ha creato tante azioni goal. Allo stesso modo anche noi ci siamo resi pericolosi in diversi frangenti specie sull'1-1 dove abbiamo avuto un'occasione incredibile. Dopo il pareggio, sia la Juve Stabia che la Sangiovannese hanno cercato la vittoria senza più pensare a difendersi. Alla fine, però, nessuno dei pugili è caduto al tappeto. Sono contento della gara anche perché contro avevamo un'ottima squadra che in questo momento è in gran forma. Potevamo sia perdere che vincere. La classifica? Non la guardo. Infine vorrei dire che a Castellammare siamo stati trattati benissimo e che a volte, purtroppo, si montano ad arte dei castelli in aria".