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Gallipoli - Juve Stabia 1 - 1

08/02/2009 - 21a. Giornata
Campionato di Serie C/1 2008/09
Highlights

08/02/2009 - 21a. Giornata

GALLIPOLI (4-3-2-1): Rossi 5; Cangi 6.5, Molinari 6, Antonioli 6.5, Suriano 6.5; Russo 6.5, Cimarelli 7, Buzzegoli 6 (43` st Ginestra ng); Sansone 6 (21` st Sciarrone ng), Mounard 6.5; Di Gennaro 6.5 (34` st Esposito ng). A disp. Vastola, Marzeglia, Cini, Riccardo. All. Giannini 6.

JUVE STABIA (4-4-1-1): Brunner 6; Gritti 5.5 (1` st Radi 6), Maury 6, Marino 6.5, D`Ambrosio 6; Capparella 6 (16` st Vicedomini ng), Stentardo 6.5, Amore 6.5, Peluso 6 (16` st Gaeta ng); Grieco 6; Biancolino 6.5. A disp. Della Corte, Geraldi, Ametrano, Cristea. All. Bonetti 6.

ARBITRO: Meli di Parma 6

MARCATORI: pt 8` Russo (G); st 51` Marino (JS).

NOTE: spettatori 1.200, dei quali 100 provenienti da Castellammare.

Espulso: Rossi (G) e Bonetti (allenatore Juve Stabia) per proteste.

Ammoniti: Suriano, Cangi, Sansone (G), Capparella, Biancolino, Amore (JS) per gioco falloso.

Angoli: 6-4 per la Juve Stabia.

Recupero tempo: pt 1`, st 5`. Giornata invernale.
Terreno in erba sintentica.

Le vespe di mister Bonetti, pur meritando l'intera posta in palio, conquistano un importante punto sul difficile campo del Gallipoli.

Al primo vero affondo il Gallipoli passa in vantaggio con Russo, servito sul secondo palo da un cross proveniente dalla sinistra. La Juve Stabia ha l’opportunità di pareggiare con Capparella il cui tiro dalla destra viene però bloccato a terra dal portiere Rossi. Finisce così il primo tempo, sostanzialmente equilibrato e fortemente condizionato dal vento.
Al 1° del secondo tempo la Juve Stabia opera la prima sostituzione, esce Gritti ed entra Radi. Biancolino realizza la rete del pareggio ma l’arbitro annulla per fallo di mani, apparso inesistente. Al 16° doppia sostituzione per la Juve Stabia, escono Capparella e Peluso ed entrano Vicedomini e Gaeta. Al 22°espulso il portiere del Gallipoli, Generoso Rossi, per fallo su Stentardo. Mister Giannini fa entrare il secondo portiere Sciarrone al posto di Sansone. La Juve Stabia preme sull’acceleratore alla ricerca del meritato pareggio. Al 36° il neo entrato Gaeta sciupa una ghiotta occasione per ristabilire il risultato di parità. La squadra stabiese è viva e con caparbietà e grinta ottiene il pareggio, a tempo scaduto, con il giovane difensore Marino, al suo secondo centro stagionale. Alla luce delle occasioni avute, soprattutto nel secondo tempo nel corso del quale si è vista in campo solo la squadra di mister Bonetti, le vespe avrebbe meritato la vittoria sul campo della capolista.

Il Gallipoli si vede raggiunto a tempo scaduto dalla Juve Stabia degli ex Bonetti e Stentardo. Giallorossi in vantaggio dopo dieci minuti con il colpo di testa di Russo su assist di Buzzegoli. Nella ripresa la gara è condizionata dal forte vento e dall'espulsione di Gegè Rossi per un brutto fallo su Stentardo. Il direttore di gara espelle anche Bonetti per proteste e un minuto oltre i cinque concessi per il recupero Marino trova in mischia il gol dell'1-1.

GALLIPOLI - L'allenatore del Gallipoli, Giuseppe Giannini: "Peccato, c'è rammarico perchè la partita sembrava aver preso la direzione giusta. Potevamo fare più gol nel primo tempo e questo avrebbe cambiato decisamente la gara. Nel secondo tempo abbiamo sofferto il vento contrario e l'inferiorità numerica. Non commento gli episodi arbitrali, però non nascondo di aver visto qualche decisione che mi ha lasciato perplesso. Le sensazioni non sono delle migliori, ma non dobbiamo fare drammi perchè siamo ancora in testa e la squadra ha dimostrato di essere viva".

Il centrocampista del Gallipoli, Christian Cimarelli: "Non vedo una crisi di risultati: invece di guardare alle ultime gare guardiamo alle ultime sette/otto. Siamo ancora in testa e dal traguardo finale ci separa una partita in meno. E' stata una partita strana, fortemente condizionata dall'espulsione di Gegè Rossi. Per quanto mi riguarda avevo detto in tempi non sospetti di non aver problemi a giocare da regista, sono a disposizione del tecnico nella speranza di dare un'aiuto importante a questa squadra".

JUVE STABIA - L'allenatore della Juve Stabia, Dario Bonetti: "Sono amareggiato perchè questi novanta minuti potevano avere una piega differente. Credo che l'arbitro sia stato determinante per il risultato finale, abbiamo pareggiato nel recupero solo perchè in precedenza siamo stati danneggiati dalle sue decisioni. C'è amarezza, dispiace anche per l'espulsione che non credo di aver meritato. Abbiamo comunque fermato la capolista, è un risultato da non buttare"

Raffaele Biancolino ed Enrico Amore rispondono alle domande dei giornalisti.

Raffaele Biancolino, analizza la prestazione della Juve Stabia in terra pugliese : “ Era fondamentale ottenere dei punti e non tornare a mani vuote da Gallipoli. Nel complesso quest’oggi abbiamo dimostrato di non meritare l’attuale posizione in classifica e di poter competere contro qualsiasi avversario. Siamo consapevoli delle nostre forze. Abbiamo avuto diverse opportunità per far goal e poi non è stato concesso un rigore netto, per fallo su Grieco. Dobbiamo ripartire dal secondo tempo di oggi e scendere in campo sempre con la mentalità con cui abbiamo affrontato la capolista.” Circa la rete realizzata e non convalidata, l’attaccante precisa : “ Vi assicuro che la palla l’ho presa con il petto e non con le mani. Peccato perché avevo finalizzato una pregevole azione.” A chi sottolinea che quest’oggi due attaccanti di valore come Di Gennaro e Biancolino non hanno segnato, il pitone risponde : “ Per il bene della Juve Stabia non è importante colui che realizza la rete ma che la Juve Stabia vinca ed abbandoni presto questa posizione in classifica “. Infine un ringraziamento particolare ai tifosi che hanno seguito le vespe in questa lunga trasferta : “ Sono davvero encomiabili: ci hanno seguito facendo tanti sacrifici. A fine gara li ho applauditi.”

Enrico Maria Amore, descrive la rete del pareggio : “ Vi è stata una grande mischia in area, anche io ho toccato la palla ma poi Marino è riuscito a spingerla definitivamente in rete. L’importante è aver realizzato il goal del pareggio. Non meritavamo la sconfitta indipendentemente dalla superiorità numerica. Abbiamo fatto una grande prestazione e dimostrato di essere una squadra viva. Il risultato ottenuto è ampiamente meritato.”

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