Lanciano - Juve Stabia 1 - 0
26/04/2009 - 31a. Giornata
Campionato di Serie C/1 2008/09
Highlights
26/04/2009 - 31a. Giornata
LANCIANO (4-4-2): Aridità; Bognar, Oshadogan, Bolic, Vincenti; Margarita, Cossu, Tisci, Mammarella (44' st Morabito sv); Morante (16' st Romano 6,5), Colussi (41'st Tarquini sv). A disp.: Bordeanu , Musca, Daleno, Pagliarini. All.: Pagliari.
JUVE STABIA (4-3-3): Soviero; D'Ambrosio, Gritti (33' st Greco sv), Rinaldi, Marino; Piocelle, Stentardo, Amore (16' st Barbosa ); Capparella, Gaeta sv (20' pt Rastelli) Peluso. A disp.:Della Corte, Monticciolo, Mineo, Cristea. All.: Costantini 6
ARBITRO: Vivenzi di Brescia.
RETI: pt 14' Morante.
NOTE: giornata grigia, terreno in discrete. Ammoniti: Rinaldi, Colussi, Piocelle, Tisci. Spettatori 1.173 per un incasso complessivo di euro 11.671,50. In curva nord un centinaio di tifosi stabiesi.
Angoli 8 a 1 per la Juve Stabia.
Recuperi: pt 3'; st 3.
Lanciano. La Juve Stabia cede il passo alla Virtus Lanciano che, con la vittoria di oggi, mette una seria ipoteca sulla salvezza diretta. La squadra di Costantini dovrà invece ricorrere al treno dei play out per mantenere la categoria. Ancora tempi duri, dunque per la Juve Stabia, apparsa abulica; soprattutto nella prima frazione di gioco quando si fa vedere dalle parti di Aridità soltanto dopo la mezz'ora. Un po' meglio nella ripresa quando va vicina al pareggio in due occasioni con Peluso. La gara per Soviero e soci si mette subito in salita. Alla prima palla giocata, Gaeta prende una botta in un contrasto aereo. Il colpo è duro: infatti, dopo appena venti minuti di gioco, deve lasciare il terreno di gioco. Al suo posto viene innestato Rastelli che, però, nell'arco della gara, non riuscirà ad incidere. Una doccia fredda per gli ospiti, resa ancora più gelida dal gol-partita di Daniele Morante al 14': Margarita entra in area e conclude a rete, Soviero è bravo a respingere di piede la prima insidia, ma la sfera termina sul destro di Morante che non ha problemi a sbloccare il risultato. Al 18' pt punizione di Mammarella dai 20 metri con la sfera che termina di poco a lato della porta difesa da Soviero. Risponde la Juve Stabia appena dopo la mezz'ora: conclusione sterile dalla distanza di D'Ambrosio neutralizzata senza problemi. Dopo pochi minuti è la volta di Peluso che, dal limite dell'area, conclude a volo nello specchio della porta, ma l'estremo difensore rossonero blocca a terra in due tempi. Nel secondo tempo la Juve Stabia si presenta in campo estremamente determinata. Non passa nemmeno il primo minuto di gioco che Peluso, ben servito, si presenta a tu per tu davanti all'estremo difensore di casa frentana, ma la conclusione del numero dieci ospite non è impeccabile. Poco prima del quarto d'ora è ancora Morante della Virtus Lanciano ad avere sul suo destro la palla del raddoppio, ma nel momento della conclusione sbaglia clamorosamente. La squadra di Costantini ha una buona occasione intorno alla mezz'ora: sugli sviluppi di un angolo, Maurizio Peluso dal limite dell'area di rigore calcia a volo e la sfera sorvola di pochissimo la traversa. La Juve Stabia prova ad accelerare i tempi ma la Virtus controlla senza particolari problemi.
“Il Lanciano ha fatto meno della Juve Stabia sotto l’aspetto del gioco. Lo spirito che oggi ha animato la mia squadra è un fattore positivo in vista di un difficile finale di stagione“
Mister Costantini analizza la sconfitta subita dalla Juve Stabia al Biondi di Lanciano alla luce dei risultati ottenuti dalle dirette concorrenti per la salvezza ed in particolare dalla Pistoiese che ha sbancato il Liberati di Terni : “ I risultati che ci sono stati ci mettono ulteriormente in difficoltà.Abbiamo disputato una buona gara, forse la migliore fuori casa anche se non è arrivato il risultato.Onestamente il Lanciano non ha fatto niente più di noi anzi ci siamo messi in difficoltà da soli come in occasione della rete subita.Gli abruzzesi sono un’ottima squadra composta da tanti elementi di valore come Colussi e Morante.Loro sono stati bravi a sfruttare il nostro errore sul quale hanno poi costruito una prestazione diversa da quella che noi volevamo. Per quello che si è visto in campo meritavamo il pareggio.Comunque ho colto tanti aspetti positivi dai quali dobbiamo ripartire in vista del difficile finale di stagione, paragonabile ad una dura e tremenda salita “. Alla domanda se abbia pesato l’uscita di Gaeta per infortunio, il tecnico chiarisce : “ Quando prepari in un certo modo la gara per l’intera settimana e poi sei costretto a modificare subito l’impostazione tattica, è normale che le difficoltà aumentano.Gaeta ha determinate caratteristiche che ci consentono di aver maggior fisicità in attacco, anche se chi lo ha sostituito non ha demeritato.” Il tecnico poi continua evidenziando alcune particolarità rispetto alla gara vinta contro il Pescara : “ Il Lanciano si è schierato con sei uomini dietro la linea della palla e si è ulteriorimente abbassato, dopo il goal realizzato, per cui era difficilissimo trovare la profondità.Nonostante ciò siamo riusciti diverse volte a mettere l’uomo in condizione di battere a rete dentro e fuori l’area : Peluso è arrivato due volte davanti al portiere che si è superato in due circostanze e abilmente ha evitato un’autorete”.In ottica futura : “ Dobbiamo migliorare sotto l’aspetto degli errori difensivi e sfruttare tutte le occasioni che ci capitano.La squadra sta crescendo anche se la classifica è pesante ed il tempo è poco.Dobbiamo fare risultato in casa contro un grande avversario.Sappiamo che non è facile ma lavoreremo con la massima intensità.Son convinto che questo gruppo ha la forza per portarci agli spareggi”.