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Juve Stabia - Isola Liri 2 - 0

01/11/2009 - 11a. Giornata
Campionato di Serie C/2 2009/10
Highlights

01/11/2009 - 11a. Giornata

JUVE STABIA (4-4-2): Soviero, D’Ambrosio, Maury, Gritti, Moretti; Capparella, Ruscio, Acoglanis (37’ st Mineo), Amore (10’ pt Gomes); Vicentin, De Angelis (25’ st Peluso). A disp.: Panico, Fabbro, Ametrano, Dall’Acqua. All.: Rastelli.

ISOLA LIRI (4-3-3): Mangiapelo, Paolacci, Matrisciano, Mucciarelli, La Rocca; Sperati (13’ st Bianchini), Falco (26’ st Carboni), Gennari; La Cava (45’ pt Mastrantoni), Federici, Bussi. A disp.: Fiorini, Costanzo, Bassoule, Mallardi. All.: Grossi.

ARBITRO: Saia di Palermo.

RETI: 15’ pt De Angelis, 13’ st Acoglanis.

NOTE: ammoniti: Matrisciano; angoli: 4-2 per la Juve Stabia.

Castellammare di Stabia. Fin troppo facile. A qualcuno è venuto persino da scherzare chiedendosi dopo l’allenamento a che ora cominciasse la gara vera. La Juve Stabia fa un solo boccone dell’Isola Liri, e blinda la zona playoff. Si conferma compagine cinica quella di Massimo Rastelli, anche se a cospetto dei laziali è stata meno spumeggiante del solito. Squadra tosta fino alla cintola quella di Grossi, evanescente in avanti, ma brava a chiudere gli spazi in retroguardia, con marcature ad uomo, come quella su Capparella, che hanno spesso messo in difficoltà gli stabiesi nell’impostare la manovra d’attacco. Formazione praticamente al completo per i gialloblù che, però, dopo dieci minuti devono fare a meno di Enrico Maria Amore. Sul passaggio filtrante per Moretti il calciatore si accascia a terra, per lui lo stiramento al gemello del polpaccio sinistro, ed almeno un mese di assenza. Rastelli non si scompone ed inserisce Gomes che diverrà poi uno degli elementi determinanti nell’economia del match. Suo il colpo di testa per l’1-0 di De Angelis, suo anche il cross per il raddoppio di Acoglanis che, di fatto, aprono e chiudono il match. Gara brutta rispetto alle precedenti occasioni, si diceva, con la difesa stabiese che, per la prima volta, forse, quest’anno, si deve limitare a svolgere un compitino facile facile, e lo fa con grande personalità, con Maury davvero maiuscolo e D’Ambrosio che, bloccato in difesa dalle indicazioni del tecnico, non lascia spazi a nessuno per gli inserimenti dalla sua zona, quella più bucata in quest’avvio di campionato. A centrocampo, detto del cambio forzato tra Gomes ed Amore, e delle difficoltà di Capparella sotto costante marcatura, Ruscio ed Acoglanis si fanno notare per una prestazione sopra le righe. Diga insormontabile il primo, bravo anche in fase di realizzazione il secondo. In avanti, invece, Vicentin e De Angelis finiscono per pestarsi spesso i piedi, entrambi alla ricerca del gol, in qualche occasione si sarebbero potuti cercare di più. Si parte, ed è subito la Juve Stabia ad affacciarsi, al 3’, dalle parti di Mangiapelo. D’Ambrosio scambia con Capparella, entra in area, ma è anticipato al momento del tiro, il cross successivo dell’ex napoletano è messo in angolo. Passano solo quindici minuti ed i gialloblù sono in vantaggio. Affondo del solito Capparella, palla ad Acoglanis il cui tiro è ribattuto. Ancora Capparella dalla destra rimette sul fronte opposto, testa all’indietro di Gomes e spettacolare rovesciata di De Angelis per l’1-0. L’Isola Liri risponde con una punizione di Gennari che trova a centro area Paolacci, colpevolmente solo, ma il suo colpo di testa lambisce il palo alla sinistra di Soviero. Nel finale, al 25’, Vicentin imbecca sul filo del fuorigioco Gomes, il brasiliano avanza, entra in area, ma poi spara su Mangiapelo in uscita. Nella ripresa il ritmo è lo stesso. La Juve Stabia cerca il raddoppio, l’Isola Liri attende il contropiede, o la giocata da fermo per agguantare il pari. Al 13’ il match cala il sipario. Gomes dalla sinistra crossa a centro area, velo di Vicentin per l’inserimento di Acoglanis che di testa, centralmente, mette dentro la palla del 2-0. Per la Juve Stabia appuntamento a Barcellona Pozzo di Gotto fra sette giorni.

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