09/05/2010 - 34a. Giornata

AVERSA-NORMANNA (4-3-3): Cavaliere; Pistillo, Di Girolamo(26'st Tovalieri), Campanella, Bertoncini; Arini, Rinaldi, Zolfo; Grieco ( 36’1t Longo ), Perna, Fontana ( 4’st Ciminari ). A disp. Pettinari, Balestrieri, Mariniello, Massimo. All. Juary-Fogliamanzillo

JUVE STABIA (4-4-2): D´Oriano; Bocchetti (29'st La Monica), Gritti, Iorio, Pezzella; Tarantino, Cinelli (11'st Acoglanis), Ruscio, Gomes; Varriale, Peluso (8'st D'Esposito).A disp. Panico, Fabbro, De Angelis, Vicentin. All. Massimo Rastelli.

MARCATORI: 10'pt Varriale, 21'pt Peluso (JS), 28'pt Grieco, 33'pt Perna (A).

ARBITRO :signor Lo Castro di Catania;
Assistenti : signor Santangelo di Salerno, signor Pentangelo di Nocera Inferiore

Calci d’angolo : 2-2

Recupero : 1’1t, 2’ 2t

NOTE: Giornata soleggiata, terreno in erba naturale.
Spettatori circa 800 di cui 300 circa provenienti da Castellammare di Stabia

Le vespe pareggiano nell’ultimo incontro di campionato, della stagione 2009/2010, grazie alle reti di Varriale e Peluso.
Aversa. La Juve Stabia ottiene l’ennesimo risultato positivo, nell’ambito di una stagione agonistica da incorniciare. Gli uomini di mister Rastelli terminano il campionato conquistando 73 punti in classifica e scrivono un’importante pagina nella storia del glorioso vessillo stabiese. Il match odierno era ininfluente, per entrambe le compagini, ai fini del raggiungimento degli obiettivi dalle stesse prefissati. Per l’occasione mister Rastelli ha dato spazio agli uomini poco utilizzati, nel corso delle precedenti giornate.Tra i pali ha debuttato lo stabiese D’Oriano. Nei primi venti minuti è stata la Juve Stabia a condurre la manovra dimostrando una netta superiorità tecnica. All’8’ è però l’Aversa a rendersi pericolosa con Perna che, raccogliendo il cross di Arini, anticipa Iorio e lascia partire un tiro di destro ma la palla s’infrange contro la traversa. Due minuti più tardi, i gialloblù passano in vantaggio : Tarantino va via sulla destra e mette al centro sul secondo palo dove è appostato Varriale che, di testa, manda la pala in rete. Al 15’ la Juve Stabia potrebbe raddoppiare ma Tarantino non riesce a capitalizzare l’ottimo cross di Gomes. Al 21’ l’ex metelliano serve in profondità Peluso il quale, appena entrato in area, lascia partire un fendente con la palla che termina nell’angolo basso alla destra di Cavaliere : è il raddoppio.Al 23’ Perna, per l’Aversa Normanna, calcia dal limite e colpisce la traversa.Al 28’ l’ex Grieco dimezza le distanze.Al 31’ Arini colpisce il palo alla destra di D’Oriano. I casertani premono alla ricerca del pareggio che ottengono al 33’ con Perna : percussione centrale di Arini, D’Oriano respinge come può con la palla che termina all’attaccante amaranto che la deposita in rete. I ritmi calano, così come l’intensità agonistica. Nella ripresa al 17’ ed al 19’, rispettivamente Tarantino e Gomes, ci provano dal limite ma senza esito. Al 21’ Gritti salva sulla linea ed evita all’Aversa di passare in vantaggio Al 24’ ci prova Gomes e la palla termina di poco a lato. Ormai le due squadre sono appagate.Dopo 2’ minuti di recupero termina l’incontro tra gli applausi ed i festeggiamenti da parte di entrambe le tifoserie. Concluso il campionato, le vespe saranno ora impegnate nella Supercoppa di Lega.

Il tecnico evidenzia gli importanti risultati ottenuti al debutto come allenatore. Il direttore sportivo, Pavarese, sottolinea le capacità della proprietà. L’attaccante Peluso ed il portiere D’Oriano : “vogliamo continuare a vincere “.

“ Primi con 73 punti per stabilire un record – così esordisce mister Rastelli dopo l’ultima giornata di campionato – a conclusione di una stagione indimenticabile”. Il tecnico passa ad analizzare l’aspetto tecnico dell’incontro : “ Tutto sommato abbiamo disputato una buona gara. Dopo venti minuti di gioco eravamo in vantaggio per due reti, poi c’è stata la reazione dell’Aversa. Dopo il pareggio il ritmo è calato”. Il trainer non considera la stagione conclusa : “ ci tengo a ben figurare anche nella Supercoppa”. Si parla poi del futuro anche alla luce delle ultime dichiarazioni dei dirigenti : “ dopo una stagione esaltante sarei lieto di consolidare quanto di buon fatto quest’anno. Ora aspettiamo l’evoluzione degli eventi, e dopo gli ultimi impegni m’incontrerò con la proprietà per valutare se vi sono le condizioni per continuare “. Sulla stessa lunghezza d’onda il direttore sportivo Pavarese :” Giglio e Manniello rappresentano un patrimonio che la città deve saper conservare – e prosegue - ringrazio la proprietà per avermi dato la possibilità di lavorare con tranquillità. Sono contento soprattutto per Roberto Amodio”. L’attaccante Peluso è raggiante : “ Dopo un anno ricco di sacrifici – precisa Peluso – è giusto festeggiare. Finalmente sono riuscito ad andare in doppia cifra e vincere un campionato. La nostra forza è stato il gruppo che, con pochi ritocchi, potrà ben figurare anche in Prima divisione”. A seguire il debuttante D’Oriano : “ è stato emozionante debuttare con la maglia della squadra della mia città”.