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Brescia - Juve Stabia 0 - 0

31/01/2012 - 25a Giornata
Campionato di Serie B 2011/12
Highlight

31/01/2012 - 25a Giornata

TABELLINO

BRESCIA (3-5-1-1): Arcari; Martinez, De Maio, Caldirola; Zambelli, Mandorlini, Budel, Dallamano (21' s.t. Foti), Daprelà; El Kaddouri; Jonathas. All. Calori.

JUVE STABIA (4-4-2): Seculin; Baldanzeddu, Maury, Molinari, Dicuonzo; Erpen, Mezavilla, Scozzarella (29' s.t. Davì), Raimondi; Danilevicius (33' s.t. Falcinelli), Sau (41' s.t. Beretta). All. Braglia.

ARBITRO: Marco Di Bello di Brindisi

ASSISTENTI: Simone Manzini di Verona - Romina Santuari di Trento

IV UOMO: Daniele Minelli di Varese

AMMONITI: Dicuonzo, Maury (JS); Daprelà, Mandorlini (B)

NOTE: 0' rec. p.t.; 3' rec. s.t. CORNER: 3 - 4

La chiusura del mercato ha sottratto alle vespe il suo gioiello più prezioso, ma la Juve Stabia è sembrata tutt'altro che remissiva ed ha sfoderato una prova molto positiva sul campo di un Brescia in grande forma. I gialloblu hanno imposto il pari alle rondinelle, reduci da 5 successi di fila, e nei minuti finali hanno sfiorato la vittoria, sfuggita a causa delle parate strepitose di Arcari. La cessione di Cazzola nelle ultime ore del mercato costringe Braglia ad inserire Scozzarella accanto a Mezavilla, con Raimondi promosso titolare sulla sinistra in luogo dell'infortunato Zito. Calori, invece, conferma l'insolito 3-5-1-1 con cui ha collezionato 5 vittorie di fila, inserendo El Kaddouri in appoggio alla torre Jonathas. Nei primi minuti le vespe vanno vicine al gol in ben due occasioni: al 1' Raimondi si libera in area, si accentra e prova un destro fiacco che Arcari blocca senza problemi; al 5' Danilevicius approfitta di un'uscita imperfetta di Arcari per concludere a rete da posizione defilata, ma Martinez respinge sulla linea il suo tiro a botta sicura e sventa il pericolo rifugiandosi in corner. Al 9' il Brescia si affaccia in avanti con Jonathas, che supera Molinari e prova un diagonale che sfiora il palo alla destra di Seculin. Al 17' Mezavilla scodella al centro per Erpen, che si fa anticipare da De Maio in piena area, poi al 22' lo stesso centrocampista carioca prova un tiro dai 20 metri che Arcari blocca centralmente. Le vespe continuano a spingere e al 26' un rimpallo favorisce Raimondi che si fa respingere la conclusione da Martinez a pochi passi dalla porta bresciana. Il finale del primo tempo è tutto di marca biancazzurra: al 32' Jonathas aggira Maury e libera un rasoterra su cui Seculin è attento nella deviazione in corner col piede destro; al 42' ancora Jonathas da centro area va al tiro, ma stavolta il capitano gialloblu è pronto nella deviazione in angolo. La prima frazione si chiude nel segno dell'equilibrio: le vespe si rendono pericolose nei primi minuti, poi le rondinelle prendono il sopravvento e vanno vicine al gol due volte con Jonathas. La ripresa si apre senza cambi da ambo le parti e nel Brescia sale in cattedra El Kaddouri che sfiora il gol su punizione all'8' e si procura le ammonizioni di Maury e Dicuonzo. Il manto erboso è ai limiti dell'impraticabilità e i ritmi calano inevitabilmente, ma al 18' i gialloblu hanno un sussulto con Erpen che lancia a rete Raimondi, ma l'esterno padovano non è preciso nel controllo e favorisce l'uscita in anticipo di Arcari. Al 29' il nuovo entrato Foti spreca un assist al bacio di Jonathas, concludendo dal dischetto del rigore in maniera fiacca tra le braccia di un attento Seculin. Braglia fa esordire anche i due nuovi acquisti Falcinelli e Beretta e il finale è tutto di marca stabiese: al 39' Mezavilla spara un bolide dai 16 metri sul quale Arcari è prodigioso nella respinta istintiva in tuffo, poi all'ultimo respiro Erpen su punizione tenta di sorprendere lo stesso Arcari con una deliziosa parabola, ma il portiere bresciano si supera e devia in corner, salvando il risultato. Finisce 0-0 al 'Rigamonti': un pareggio giusto per quanto mostrato dalle due squadre, anche se nel finale la Juve Stabia è andata vicina alla vittoria in almeno due occasioni e solo uno strepitoso Arcari ha impedito alle vespe di tornare a casa con i tre punti in tasca. Sabato prossimo al Menti toccherà al Livorno, reduce da una sconfitta interna contro il Varese. Braglia spera di recuperare gli infortunati e dovrà valutare le possibili alternative a Cazzola, la cui partenza ha lasciato un vuoto importante nella zona mediana del campo.

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