Highlight
27/01/2012 - 24a Giornata
TABELLINO
JUVE STABIA (4-4-2): Seculin; Maury, Mezavilla, De Bode (14' s.t. Biraghi), Dicuonzo; Erpen (21' s.t. Tarantino), Cazzola, Danucci (1' s.t. Raimondi), Scozzarella; Danilevicius, Sau. All. Braglia.
CROTONE (4-2-3-1): Belec; Correia, Vinetot, Tedeschi, Migliore; Florenzi, Eramo; Maiello (24' s.t. Galardo), Calil, Sansone (27' s.t. De Giorgio); Gabionetta (41' s.t. Mazzotta). All. Drago.
ARBITRO: Angelo Martino Giancola di Vasto
ASSISTENTI: Andrea Chiocchi di Foligno - Christian Bagnoli di Teramo
IV UOMO: Claudio Gavillucci di Latina
MARCATORI: 25' p.t. Calil (C); 31' s.t. Calil (C); 37' s.t. Danilevicius (JS); 50' s.t. Sau (JS)
AMMONITI: Sau, Dicuonzo, Maury, Raimondi, Biraghi, Tarantino (JS); Belec, Migliore, Sansone, Eramo, De Giorgio (C)
ESPULSI: Eramo (C) al 50' s.t.
NOTE: 2' rec. p.t.; 5' rec. s.t. - 3042 spettatori CORNER: 8 - 3
La Juve Stabia conquista un punto d'oro al termine di una gara inaspettatamente sofferta contro un Crotone combattivo e solido e tiene a distanza la zona retrocessione grazie al pareggio conquistato in rimonta dopo aver assaporato l'incubo della disfatta, in seguito alla doppietta del brasiliano Calil. Braglia deve fare a meno di diversi titolari e presenta una difesa rivoluzionata con Mezavilla e De Bode al centro e Maury e Dicuonzo ai lati; a centrocampo torna Danucci accanto a Cazzola, mentre sugli esterni agiscono Erpen e Scozzarella; in avanti, spazio al consueto tandem formato da Danilevicius e Sau. Il Crotone, invece, propone un 4-2-3-1 con Gabionetta punta centrale, supportato dal trio formato da Maiello, Calil e Sansone. Nei primi minuti il match sembra piuttosto bloccato, ma i calabresi danno l'impressione di controllare con sicurezza le avanzate stabiesi, creando pericoli in contropiede. Al 25' arriva la doccia fredda per le vespe: Gabionetta sulla destra salta Dicuonzo e serve Calil che, approfittando di un liscio di De Bode, trova una rasoiata che non lascia scampo a Seculin. Il primo tempo si chiude con il Crotone meritatamente in vantaggio. Braglia ad inizio ripresa corre ai ripari e sostituisce uno spento Danucci con Raimondi, che dà nuova linfa alla manovra stabiese. Le vespe spingono alla ricerca del pari, ma un'altra invenzione di Gabionetta al 31' consente a Calil di presentarsi da solo dinanzi a Seculin e di firmare la doppietta personale per il doppio vantaggio ospite. La Juve Stabia sembra ormai alla corde, ma Danilevicius al 37' restituisce la speranza, spiazzando Belec con un colpo di nuca su cross dalla sinistra di Sau. Al 43' il subentrato Mazzotta potrebbe chiudere i conti, ma spreca calciando alto da due passi. Al 49' Sau ha l'occasione per l'aggancio, ma la sua conclusione al volo da buona posizione termina di poco alta sopra la traversa. E' il preludio al pari che arriva un minuto dopo proprio grazie a Sau, che appoggia in rete la sfera servita da un ottimo Raimondi, abile a liberarsi sulla sinistra e a servire palla al centro. Il 2-2, che avrebbe fatto storcere il naso alla vigilia, ha il sapore di un punto guadagnato, dal momento che consente alle vespe di conservare un margine ancora ampio sulla zona retrocessione. Nel prossimo turno i gialloblu sfideranno al 'Rigamonti' il Brescia e proveranno a recuperare alcuni tra i calciatori indisponibili nella giornata odierna.