Highlight
20/05/2012 - 41a Giornata
TABELLINO
CITTADELLA (4-3-3): Pierobon; Ciancio, Pellizzer, Gorini, Marchesan; Vitofrancesco (20' s.t. Bellazzini), Paolucci, Schiavon (4' s.t. Baselli); Di Roberto (35' s.t. Job), Di Carmine, Di Nardo. All. Foscarini.
JUVE STABIA (4-4-2): Colombi; Cappelletti, Molinari, Scognamiglio, Dicuonzo; Erpen (10' s.t. Davì), Di Tacchio, Danucci, Mbakogu; Falcinelli (25' s.t. Nsukizantu), Sau (29' s.t. Beretta). All. Braglia.
ARBITRO: Marco Di Bello di Brindisi
ASSISTENTI: Marco Bolano di Livorno - Alberto Tegoni di Milano
IV UOMO: Alessandro Caso di Verona
MARCATORI: 15' s.t. Falcinelli
AMMONITI: Scognamiglio, Dicuonzo, Molinari, Falcinelli (JS); Marchesan (C)
NOTE: 2' rec. p.t.; 3' rec. s.t. CORNER: 10 - 2
Una Juve Stabia cinica e solida chiude in bellezza la sua avventura in trasferta, portando a casa la sesta vittoria esterna stagionale grazie al primo gol in campionato di Falcinelli, servito splendidamente da Sau, unico lampo in una gara giocata a ritmi blandi, ma gestita con oculatezza ed esperienza. Braglia deve rinunciare a nove elementi e fa esordire Cappelletti a destra dal primo minuto in luogo di Baldanzeddu, assente dell'ultim'ora, mentre a centrocampo tocca a Mbakogu il compito di non far rimpiangere lo squalificato Zito; in attacco, confermata la coppia formata da Falcinelli e Sau. Foscarini ripropone l'undici reduce dal sofferto pareggio conquistato a Reggio Calabria, ad eccezione dell'innesto di Pierobon, preferito tra i pali a Cordaz. I primi minuti sono di marca gialloblù: al 6' Danucci dalla destra imbecca Sau in area, ma il colpo di testa dell'attaccante sardo è impreciso e termina sul fondo. Le squadre non danno l'impressione di voler alzare i ritmi e le emozioni latitano. Bisogna attendere il 25' per assistere alla prima occasione per i veneti: Schiavon ci prova su punizione dal limite con un rasoterra insidioso, ma Colombi si supera e respinge in tuffo. Le vespe fanno incetta di cartellini gialli e a pagarne le spese sono Scognamiglio, Dicuonzo e Molinari. Al 33' Sau tenta un tiro dal limite, ma la conclusione è fiacca e Pierobon blocca senza problemi. Un minuto dopo Vitofrancesco si inventa una spettacolare rovesciata che tuttavia non impensierisce la difesa gialloblù, concludendo la sua corsa sul fondo. Al 36' arriva la prima vera occasione per le vespe con Di Tacchio, il cui bolide mancino dal limite dell'area mette i brividi a Pierobon, che vede la sfera sibilare il palo alla sua sinistra. Al 41' ancora Colombi si supera sulla punizione di Di Roberto, che emula il compagno Schiavon, ma trova ancora la pronta opposizione dell'estremo difensore stabiese. L'ultima emozione arriva al 47' con il solito Di Tacchio, che si inventa una traiettoria beffarda su calcio piazzato e sfiora l'incrocio dei pali alla destra del portiere granata. Il primo tempo si chiude sul risultato di 0-0 e la ripresa inizia senza cambi da ambo le parti. All'8' Di Carmine si lancia in contropiede, ma pecca di egoismo, preferendo tentare un velleitario tiro dalla distanza anziché servire i compagni meglio piazzati. Al 15' arriva la svolta del match: Sau infila la difesa granata e serve in profondità Falcinelli; l'attaccante umbro non si lascia scappare l'occasione più ghiotta, saltando Pierobon e appoggiando in rete la sfera per firmare la sua prima marcatura stagionale con la casacca gialloblù. Le vespe si arroccano in difesa per preservare il vantaggio e il Cittadella avanza il baricentro alla ricerca del pari. Al 19' Di Carmine si gira al limite dell'area e tenta una conclusione che sfiora il palo alla sinistra di Colombi. Al 23' il nuovo entrato Bellazzini imbecca sul secondo palo Di Roberto, il cui colpo di testa scavalca il portiere gialloblù e sibila il legno alla sinistra dell'estremo difensore stabiese. Al 26' Braglia concede qualche minuto a Nsukizantu, che subentra all'autore del gol Diego Falcinelli, e al 39' l'angolano si mette in mostra con un bel tiro da fuori che Pierobon blocca in due tempi. Al 44' Di Nardo si gira in piena area, ma conclude debolmente a lato. Al 48' ultimo brivido per le vespe con Di Carmine che trova lo spiraglio giusto per infilare la difesa, ma Molinari è prodigioso nel salvare il risultato, respingendo in scivolata la conclusione a botta sicura dell'attaccante granata. Il match si conclude dopo 3' di recupero e per le vespe si materializza il sesto sigillo stagionale in trasferta, un buon viatico in vista della passerella di sabato prossimo al 'Menti' contro il Sassuolo, che chiuderà un'annata davvero da incorniciare.