01/05/2012 - 38a Giornata

TABELLINO

JUVE STABIA (4-4-2): Seculin; Baldanzeddu, Maury, Scognamiglio, Dicuonzo; Erpen (21' s.t. Tarantino), Danucci, Di Tacchio (24' s.t. Caserta), Zito; Mbakogu, Sau (17' s.t. Falcinelli). All. Braglia.

GROSSETO (4-4-2): Viotti; Formiconi, Olivi, Antei, Calderoni; Mancino, Crimi, Ronaldo, Esposito (21' s.t. Caridi); Alfageme (38' s.t. Sforzini), Curiale (32' s.t. Misuraca). All. Ugolotti.

ARBITRO: Marco Viti di Campobasso

ASSISTENTI: Luca Cucchiarini di Città di Castello - Marco Avellano di Busto Arsizio

IV UOMO: Manuele Verdenelli di Foligno

AMMONITI: Danucci, Sau, Maury (JS); Formiconi, Alfageme, Curiale (G)

NOTE: 0' rec. p.t.; 4' rec. s.t. - 2834 spettatori CORNER: 13 - 3

La Juve Stabia deve accontentarsi del pari fra le mura amiche contro il Grosseto e dice addio in maniera definitiva ai sogni play-off. Un finale di gara concitato non basta alle vespe per aggiudicarsi i tre punti al termine di una gara giocata a ritmi piuttosto bassi, all'insegna del turnover da parte di entrambe le squadre. Braglia ritrova Scognamiglio in difesa in luogo dello squalificato Molinari ed opera una vera e propria rivoluzione a centrocampo, dove agisce la coppia centrale formata da Danucci e Di Tacchio; in attacco, accanto a Sau c'è Mbakogu, preferito a Falcinelli. Ugolotti a sorpresa rinuncia a Sforzini, optando per Curiale accanto ad Alfageme, mentre a centrocampo c'è spazio per Mancino ed Esposito sugli esterni, con Ronaldo preferito ad Asante in mediana. Il copione della gara è chiaro: le vespe fanno la partita, mentre i toscani provano a rendersi pericolosi con veloci ripartenze. Scognamiglio e Mbakogu vanno vicini al gol, ma uno svarione difensivo favorisce Alfageme, la cui conclusione è respinta dall'ottimo intervento di Maury in ripiegamento. Nella ripresa, Olivi e Alfageme non approfittano delle distrazioni di una svagata difesa gialloblù, ma l'estremo difensore biancorosso Viotti si erge a protagonista, respingendo in corner il bolide di Mbakogu e anticipando Caserta nell'area piccola. Il finale è ricco di emozioni: al 43' Mbakogu si procura un penalty, ma Tarantino dal dischetto si fa ipnotizzare dal solito Viotti, che due minuti dopo viene salvato dalla traversa sul colpo di testa di un intraprendente Scognamiglio. C'è tempo anche per un gran tiro di Ronaldo da 30 metri, respinto in corner da Seculin, e per un contropiede sprecato in extremis da Falcinelli, che recrimina per la mancata assegnazione di un rigore piuttosto evidente ai suoi danni. Il match si chiude con uno 0-0 che sta stretto ai gialloblù, che ora si apprestano ad affrontare il Gubbio nel posticipo del prossimo turno. Spiccherà l'assenza di Sau, ammonito e squalificato in vista della trasferta in terra umbra.