Highlight
03/03/2012 - 29a Giornata
TABELLINO
JUVE STABIA (4-4-2): Seculin; Baldanzeddu, De Bode, Molinari, Dicuonzo; Raimondi (9' s.t. Mbakogu), Mezavilla, Scozzarella (29' s.t. Caserta), Zito (26' s.t. Tarantino); Danilevicius, Sau. All. Braglia.
NOCERINA (4-2-3-1): Concetti; Figliomeni (3' s.t. De Franco), Rea, Di Maio, Pomante; Bruno, Barusso; Catania, Merino (29' s.t. Castaldo), Farias; Negro (26' s.t. Laverone). All. Auteri.
ARBITRO: Massimiliano Velotto di Grosseto
ASSISTENTI: Giampaolo Bianchi di Cosenza - Paolo Conca di Roma 1
IV UOMO: Diego Roca di Foggia
MARCATORI: 8' p.t. Negro (N); 30' p.t. Negro (N); 24' s.t. Sau su rig. (JS); 44' s.t. Caserta (JS)
AMMONITI: Zito, Molinari, Baldanzeddu, Sau, Scozzarella (JS); Barusso (N)
NOTE: 2' rec. p.t.; 4' rec. s.t. - 5334 spettatori CORNER: 9 - 3
Derby al cardiopalma al 'Menti'. La Juve Stabia riacciuffa il pareggio nei minuti finali e porta a casa un punto sofferto al termine di un match deludente sul piano del gioco, ma vibrante sul piano delle emozioni. Braglia non recupera Scognamiglio, rimpiazzato da De Bode, e opta per Raimondi sulla destra in luogo dell'infortunato Erpen. Auteri, a sorpresa, rivoluziona l'assetto tattico e schiera i suoi con un 4-2-3-1, molto spregiudicato, esculdendo Castaldo per inserire 4 attaccanti rapidi e abili in contropiede. La mossa del tecnico molosso dà i suoi frutti nel primo tempo: dopo un palo colpito al 3' da Zito, Negro porta in vantaggio la Nocerina all'8' sfruttando un'indecisione di Dicuonzo e Seculin. Le vespe sembrano contratte e poco concentrate, ma Sau sfiora il pareggio, recuperando palla a centrocampo e involandosi verso la porta di Concetti, che respinge fortunosamente in corner la sua conclusione ravvicinata. Al 30' il solito Negro, mattatore di giornata, approfitta di un rimpallo per beffare l'intero pacchetto difensivo delle vespe e trafiggere Seculin con un destro ad effetto dal limite dell'area. Il 2-0 scuote i gialloblù, che si rendono pericolosi con Zito e recriminano per due rigori non concessi dall'arbitro Velotto: dapprima Zito è trattenuto in area da un difensore, poi Rea respinge col braccio un cross al centro di Sau. Il primo tempo si chiude col doppio svantaggio stabiese e nella ripresa il copione inizialmente non cambia. La squadra di Braglia spinge, ma si affida alle azioni individuali che non portano risultati e allora il tecnico toscano corre ai ripari ed inserisce Mbakogu al posto di uno spento Raimondi. Il nigeriano dà la scossa alle vespe e si procura al 24' un calcio di rigore, che Sau trasforma, spiazzando Concetti e accorciando le distanze. Auteri si copre, sostituendo Negro con Laverone, mentre Braglia si gioca le carte Tarantino e Caserta per cercare il pari. Le vespe provano il forcing e proprio il nuovo entrato Caserta al 44' trova il gol del pareggio, sfruttando un bel controllo di Sau in area e infilando Concetti con un preciso rasoterra. Il match si conclude sul risultato di 2-2. Il pareggio condanna la Nocerina ad una retrocessione ormai scontata, mentre la Juve Stabia compie un altro piccolo passo verso la salvezza, in attesa della doppia trasferta che attende le vespe in settimana e della sentenza del Tnas che potrebbe restituire qualche punto alla società stabiese.