Highlight
06/04/2012 - 34a Giornata
TABELLINO
VICENZA (3-5-2): Frison; Tonucci (28' s.t. Martinelli), Augustyn, Giani (8' s.t. Bariti); Soligo, Gavazzi, Botta, Rigoni (12' p.t. Bianco), Pisano; Abbruscato, Paolucci. All. Beghetto.
JUVE STABIA (4-4-2): Seculin; Baldanzeddu, Maury, Molinari, Dicuonzo (32' s.t. Cappelletti); Erpen, Mezavilla, Scozzarella (20' s.t. Di Tacchio), Mbakogu; Danilevicius (15' s.t. Caserta), Sau. All. Braglia.
ARBITRO: Maurizio Mariani di Aprilia
ASSISTENTI: Fabio Vicinanza di Albenga – Simone Di Francesco di Teramo
IV UOMO: Piero Giacomelli di Trieste
MARCATORI: 32' p.t. aut. Augustyn; 40' p.t. Sau; 22' s.t. Sau
AMMONITI: Tonucci, Augustyn, Pisano (V)
ESPULSI: Martinelli al 35' s.t. Per fallo da ultimo uomo ai danni di Mbakogu
NOTE: 1' rec. p.t.; 3' rec. s.t. CORNER: 3 - 5
Un gol propiziato, due capolavori balistici, una rete annullata, una traversa: è questa la sintesi dell'incredibile prestazione di Marco Sau, che trascina la Juve Stabia al trionfo al 'Menti' di Vicenza, interrompendo l'astinenza da gol in trasferta e mettendo in cassaforte la permanenza in serie B. Braglia conferma quasi per intero la squadra che ha sconfitto il Varese, con l'unica eccezione del recuperato Danilevicius, preferito a Falcinelli accanto al bomber Sau. Beghetto deve fare a meno in extremis di Pinardi, rimpiazzato da Soligo, mentre in attacco Paolucci sostituisce lo squalificato Maiorino. Nei primi minuti del match le vespe mostrano un netto predominio territoriale, anche se le emozioni sono poche e l'attacco gialloblù non sfonda. Al 13' Erpen crossa al centro per Mbakogu, anticipato in extremis dall'intervento risolutore di Giani. Al 17' Gavazzi prova una conclusione velleitaria da 30 metri che si spegne sul fondo. Al 19' una punizione dal limite di Scozzarella, deviata dalla barriera, finisce di poco alta. Al 32' le vespe passano meritatamente in vantaggio: Erpen dalla destra serve Sau che, appostato sul secondo palo, prova un tiro-cross che viene deviato in rete da Augustyn, costretto alla scivolata disperata nel tentativo di anticipare Danilevicius sotto misura. La reazione del Vicenza è tutta in un colpo di testa di Paolucci che al 37' impatta su cross di Pisano, ma la mira non è delle migliori. Al 40' le vespe raddoppiano grazie ad un capolavoro del solito Sau, abile a convergere al centro, evitando due avversari prima di far partire un tiro ad effetto dal limite dell'area che trafigge Frison sul secondo palo. La firma d'autore del bomber sardo è una perla che proietta i ragazzi di Braglia ad un passo dalla conquista del traguardo salvezza. Il primo tempo si chiude sul risultato di 2-0 per i gialloblù, che sembrano padroni assoluti del campo. La ripresa si apre con lo stesso copione: al 4' Mezavilla prova un bolide dalla distanza che termina di poco a lato; al 7' Mariani sorvola su un netto fallo di mano in area di Augustyn, negando il penalty alle vespe. All'11' la difesa delle vespe rimedia sulla doppia conclusione di Paolucci e Botta, dando il via al contropiede orchestrato da Sau, che prova a ripetere il gioiello della prima frazione, ma la sua pennellata, deviata da Frison, colpisce la traversa, impennandosi e scendendo clamorosamente ancora sul legno. Dopo l'ennesimo brivido, il Vicenza inizia a spingere a va vicino al gol al 13' con Gavazzi, la cui conclusione è deviata in corner da Seculin. Al 16' Abbruscato anticipa di testa Mezavilla, ma la palla sfiora la traversa, terminando sul fondo. Al 17' Bariti liscia la sfera sotto misura su cross dalla sinistra di Gavazzi, ponendo fine al pressing biancorosso nell'area stabiese. Al 22', infatti, ancora un Sau formato Del Piero stoppa la sfera sulla sinistra e fa partire una palombella che lascia di stucco Frison e si infila nell'incrocio dei pali. E' il 3-0 gialloblù e per le vespe è pura accademia. Al 30' Di Tacchio prova un diagonale mancino da posizione defilata che sfiora il palo alla sinistra di Frison, poi Gavazzi tenta un tiro da fuori che sorvola la traversa. Al 32' Braglia dà spazio a Cappelletti, all'esordio in maglia gialloblù, al posto dello stakanovista Dicuonzo. Al 35' il difensore biancorosso Martinelli, appena entrato, ferma Mbakogu lanciato a rete, costringendo l'arbitro Mariani ad estrarre il cartellino rosso, a suggello della netta supremazia stabiese ai danni dei veneti. Nel finale, Mbakogu si intestardisce alla ricerca della marcatura personale, ma le sue conclusioni al 39' e al 45' sono imprecise. Nel recupero è il solito Sau ad andare vicino al gol con una precisa conclusione sul primo palo, su cui Frison è attento nella deviazione in corner. L'arbitro fischia la fine dopo 3' di recupero, sancendo il trionfo di Sau e compagni: la salvezza è ad un passo e la prossima tappa al 'Menti' contro il Padova potrebbe suggellare la conquista di un traguardo difficilmente pronosticabile alla vigilia, tra mille imprevisti e insidie. Braglia può godersi un gruppo che sta regalando tante soddisfazioni ai tifosi stabiesi e che promette di onorare il campionato fino in fondo, strizzando l'occhio anche ai play-off.